Questo fine settimana ho partecipato ad un nuovo raduno del mio forum preferito, La Barriera, il forum degli appassionati di GRR Martin ed in particolare delle cronache del ghiaccio e del fuoco.
Questa volta la meta del nostro incontro è stata Trieste; una scelta insolita, data la sua posizione particolarmente decentrata! Fatto ha voluto però che proprio per quel luogo e per questo periodo si sia riusciti a trovare un buon accordo fra una quindicina di noi.
Quindi, ci siam muniti di armi e bagagli e siam partiti!
Io, assieme alla Saretta e a tre nostri cari amici, ci siamo spostati da Bologna a Trieste in auto, colmando la non poca distanza in poche ore di viaggio.
Trieste è una città raccolta su se stessa, in una conca circondata da collinette che fanno da cornice ad un bel lungomare. Mi ricorda un po' Salerno sia per la sua struttura, sia per gli importanti porti commerciali. A differenza di Salerno però qui si notano immediatamente due fattori aggiuntivi:
1) Li sordi: Passeggiando per il centro, fermandosi un po' in Piazza dell'Unità, si percepisce subito che i fiorenti commerci siano ricaduti (almeno in parte) anche sul tessuto urbano; abbondano i palazzi di un certo pregio, edifici delle Generali innanzi tutto!
2) Mitteleuropea: C'è qualcosa qui che mi ricorda l'Austria, qualcosa che mi ricorda i palazzi della dominazione francese a Napoli, c'è ovunque l'ovvia influenza della Slovenia, c'è persino qualcosa che mi fa venire in mente posti del nord europeo ... è quanto mai particolare l'aria che si respira qui!
Il clima non è stato troppo clemente con noi, fatto che sta ahime diventanto un po' un punto in comune fra tutti gli ultimi raduni, questo ha limitato parecchio le nostre gite esplorative; non siamo andati molto oltre le più famose vie del centro e la quasi obbligata visita al Castello di Miramare.
Lo stesso clima grigino ha ovviamente favorito l'imbastimento di lunghi e ricchi banchetti, dalla più ricca delle cioccolate calde fino ai più ricchi primi piatti e alle più succulente portate locali :D
Il meglio però, bisogna dirlo, siamo sempre noi: i partecipanti al raduno!
Tante persone care, alcune oramai ben conosciute, alcune addirittura da annoverare fra i miei migliori amici (nonostante non ci si veda spesso), altre ancora le ho incontrate solo ora per la prima volta ma si son dimostrate gradevoli sorprese ... che dire, mi fa sempre molto bene stare assieme a questa simpatica brigata di mattacchioni che leggono mattoni fantasy XD
Chissà cosa ne verrebbe fuori da un raduno di blogghiste e blogghisti de noartri; so che ci sono già stati dei piccoli esperimenti, incontri di coppie e di terzetti, ma cosa succederebbe con 6-8-10 blogger scalmanati? Proverò a sognarlo, chissà che ne uscirà.
Buona notte, buoni sogni!
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martedì 8 ottobre 2013
Incontri a Trieste
Pubblicato da Unknown alle 23:37 2 commenti
Etichette: A Song of Ice and Fire, Amici, bla bla bla, Castelli, felicità, La Barriera, ogni tanto faccio anche qualcosa, vacanze
sabato 3 novembre 2012
martedì 14 agosto - Burghausen
Oggi affrontiamo la prima Gita fuoriporta di questo viaggio. Ci mettiamo sul treno giusto nel primo mattino e puntiamo decisamente verso est. La nostra meta è un paesino di nome Burghausen, che dalle nostre indagini è sembrato caruccio e particolare, quindi lo premiamo con la nostra visita!
[info turistiche]
Burghausen è una di quelle piccole cittadine che hanno avuto il loro massimo splendore in qualche periodo imprecisato del Medioevo, dopodichè per un motivo o per un altro è uscita fuori dai grandi giri, conservando però intatti i simboli dei fasti del suo passato.
La città prosperò sopratutto perchè in passato fu una delle frontiere con la vicina Austria, che si trova proprio al di là del fiume Salzach che costeggia la città. Grazie alla sua posizione di frontiera, qualcuno ben pensò di costruirvi proprio quì una bella fortezza, che ancora oggi noi possiamo ammirare e visitare.
Per arrivare da Monaco occorre prendere un paio di regionali (le cui coincidenze funzionano!) e spendere un paio d'ore. Una volta raggiunta la stazione ferroviaria della città, prendere il bus numero 1fino alla fermata Stadtlatz.
La meta non viene bersagliata dal turismo di massa, il che ci concederà
ritmi rilassati e stress da folla pari a zero (caratteristica sempre
molto apprezzata da me e la saretta).
All'inizio del percorso da noi seguito, non vedi la fortezza, eppure ti ci ritrovi dentro, quasi all'improvviso. Difatti, data la sua particolare architettura, inizialmente si vedono solamente cortili, chiesette, casine. non ci si rende conto di essere già "dentro", anche perchè il percorso parte già dall'alto, non occorre fare una scalata al castello come avviene invece solitamente.
Dopo aver attraversato diversi cortili e scattato un pò di foto al fiume che c'è sulla sinistra e al laghetto che c'è sulla destra della fortezza, raggiungiamo finalmente il cuore più antico e ben difeso dell'antico edificio.
Fino a questo punto la visita è gratuita, dal cortile successivo in poi si paga un piccolo biglietto (4,5/3,5 €) che consente la visita degli interni e l'accesso alla terrazza in cima alla fortezza, dove si gode di un bel panorama a cavallo fra Germania ed Austria.
[l'ultimo cortile prima di entrare a palazzo]
Il palazzo ha qualche quadro interessante, piccoli spunti di interesse qua e là, ma nel complesso non è nulla di fantasmagorico (perlomeno per me che ho visto tanti altri castelli negli ultimi anni!) il panorama dalla terrazza invece è davvero suggestivo, seppur difficile da fotografare. Vi basti sapere quindi che è un bel vedere e che la forma a triangolo isoscele della terrazza, unita agli specchi d'acqua posti alla sua destra (dove c'è un piccolo lago) e alla sua sinistra sinistra (dove c'è il fiume), possono dare l'illusione di trovarsi su una qualche imbarcazione che solca i sette mari!
Guardando sul retro della terrazza invece, è possibile scorgere alcuni elementi della fortezza che fanno bella mostra di se, in tutta la sua notevole lunghezza.
[le vedete tutte quelle cime di edifici antichi? fanno tutte parte della fortezza!]
Finita la visita alla fortezza, siamo scesi giù in paese e dedicato un pò di tempo alle vie cittadine.
Qui la tranquillità del posto ci è sembrata persino eccessiva: io in prima persona ho avuto un pò la sensazione che il villaggio sia un pò in crisi, un pò in progressivo abbandono ... spero proprio di sbagliarmi!
Qua e là vediamo degli scorci carini, dei dettagli che mi colpiscono, come alcune bellissime insegne in ferro battuto, che è possibile trovare un pò ovunque in Germania, ma qui in certi casi si son davvero superati!
Per chiudere la nostra giornata di cammino decidiamo prima di fare una sosta rigeneratrice affianco al fiume, su un acciottolato che sicuramente in inverno è anch'esso parte del corso d'acqua, poi di espatriare e di regalarci qualche minuto anche in Austria, dove fra l'altro si può ammirare la Fortezza di Burghausen dal suo angolo migliore!
Infine, lasciamo l'Austria (peccato, nessun localino ad offrirci una Sacher che volentieri avremmo divorato senza tanti complimenti!) e torniamo sui nostri passi, prima in paese, poi in stazione, infine a Monaco di Baviera.
[Uno dei due ponti che separano Burghausen e la Germania dalla vicina Austria]
Insomma, il posto ha i suoi spunti di interesse ma forse soffre troppo della mancanza di turisti: ne vorrebbe più di quanti ne arrivano effettivamente, e la cosa si sente. Consigliato per chi fa collezione di castelli e castellucci, un pò meno per chi vuole andare in posti "importanti" e/o pieni di negozi e persone.
1) Non tutti i mezzi pubblici in Germania spaccano il minuto: stavolta il bus che porta dalla ferrovia al borgo antico ha fatto cilecca di diversi minuti! Con un pò di sorriso fra me e me dico sarcasticamente "ahi ahi ahi!"
2) Non c'è il mare, ma ci s'organizza: il piccolo lago era pieno di bagnanti, mentre sul fiume scendeva (ed ha fatto sosta proprio affianco a noi) un bel gruppetto di persone in canoa.
3) Anche se il luogo non è turistico ... qualche italiano sbuca sempre da qualche parte!
Nella prossima tappa: Io e la saretta affronteremo un ferragosto culturale, mentre i nostri compagni andranno a vedersi il Neuschwanstein (che noi due visitammo già nel 2010). Potrebbe scapparci persino un doppio post! (Epperò fra una cosa e l'altra siamo arrivati a novembre e sono ancora a metà viaggio XD )
Pubblicato da Unknown alle 11:38 4 commenti
Etichette: Castelli, foto, Sara, vacanze, viaggio Monaco di Baviera 2012
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