In questi giorni mi stavo chiedendo: "ma in TV i comici cosa si son
messi a fare dopo che Silvio è passato in secondo piano?", poi ho
cercato la risposta su youtube:
martedì 19 aprile 2016
Santa Boschi
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martedì 5 marzo 2013
Fuoco e fiamme
La Città della Scienza è un'iniziativa di promozione e divulgazione della scienza
gestita dalla Fondazione IDIS-Città della Scienza e messa in atto
attraverso un struttura multifunzionale sita nel quartiere di Bagnoli in Napoli, composta da un museo scientifico interattivo, un incubatore di imprese e un centro di formazione.
Uno
dei pezzi più belli della Napoli pulita e perbene, quella che punta
sulla cultura e sul futuro ...è andato in fiamme ieri sera è chissà se mai rinascerà.
Quasi certa la natura dolosa dell'episodio: è un po' difficile che in modo casuale il fuoco prenda piede partendo contemporaneamente da 4 focolari diversi in 4 punti diversi di una struttura di centinaia di metri.
Un giorno molto triste per la mia città. Per me è il simbolo di un degrado irrecuperabile, di una discesa senza fine. Poi dicono che alla gente vien voglia di emigrare!
:(
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lunedì 4 febbraio 2013
Chi votare alle prossime elezioni
Per le elezioni del 2013, niente Bersani, niente Monti, niente 5 stelle e niente Rivoluzione civile (il resto non è contemplabile)
Quest'anno:
In particolare "Cavani almeno altri 3 anni" è la proposta che più mi ha convinto! :D
Vota anche tu come me: voto di protesta! (con la stella sulla i)
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domenica 16 dicembre 2012
Quiz Ferroviario (risposta)
Il treno Alta Velocità delle 17.20, dapprima anticipato di 2 minuti (Trenitalia ce lo ha ricordato numerose volte), ma poi arrivato a Bologna con 15 minuti di ritardo, sembra un treno come gli altri, e sfila veloce ed elegante fra tunnel e campagne, giungendo rapidamente a Firenze.
Dopo aver lasciato la culla del Rinascimento, il potente mezzo inizia ad avere un pò di raffreddore: procede a tratti, rallenta, ogni tanto si ferma per farci apprezzare il panorama. La situazione degenera sempre più ed il ritardo si impenna. "A causa di problemi tecnici, il treno potrà subire qualche rallentamento"
30 minuti, 40, 50 ... poi, ad un certo punto, il treno si ferma nella ridente stazione di Orvieto, 100km a nord di Roma. Lì il nostro vettore, stremato, viene affidato alle mani esperte del personale di bordo "Il macchinista del treno tenterà di riparare il guasto". (BAH!)
Il tempo scorre inesorabile, ormai i minuti non si guardano più, più che altro si attende la vocina degli annunci.
"Questo treno non è in grado di proseguire il viaggio. Un treno sostitutivo vi raggiungerà fra 40 minuti, oppure potete utilizzare il treno Intercity diretto a Napoli che sosterà fra circa 10 minuti in questa stazione."
Scene concitate. Oltre alle lamentele che imperversavano già da lunghi minuti, si aggiunge il fuggi fuggi generale. Spero che qualcuno abbia spiegato ai turisti anglofoni la situazione, sennò rischio di portarmeli sulla coscienza. Apprendiamo che il treno sostitutivo fermerà a Roma per non proseguire oltre, quindi pefforza prendiamo l'intercity che giunge di lì a poco.
L'intercity, che è in orario (solo 5 risibili mnuti di ritardo) prevede il proprio arrivo a Napoli entro le ore 23. Magari la Saretta, che rientra assieme a me nel giorno del suo compleanno, riuscirà a spegnere le candeline a casa sua entro la mezzanotte! (come inizialmente previsto, motivo per il quale ho dovuto chiedere un permesso al lavoro ed avviarmi ben prima del solito).
Toh, da quanti anni non prendevo più un Intercity, 10? noto che nulla è rimasto immutato da allora, con la differenza appunto di 10 ulteriori anni di usura senza alcuna manutenzione apparente.
Il viaggio procede nuovamente, purtroppo con Velocità Normale, niente Alta Velocità. Non bisogna essere schizzinosi coi treni del venerdì sera.
Il meteo è clemente: niente pioggia, niente neve, solo qualche nuvola. Nulla può fermare il vecchio Intersity, lento ma robusto, costruito per durare nel tempo e sfidare le più disparate difficoltà!
Pochi, pochissimi chilometri, ed il raffreddore colpisce anche L'intercity: si va avanti, si rallenta, ci si ferma in campagna, si riparte, ci si ferma in una galleria.
"Si avvisano i signori passeggeri che a causa di un guasto alla stazione di Settebagni il nostro treno non può procedere regolarmente e potrà subire un ritardo IMPRECISATO" o_O
Putiferio. Lamentele che sovrastano altre lamentele. Capotreno preso d'assalto. Amara ironia a gogo.
In qualche modo, si riparte. Pian piano arriviamo a Roma.
Restiamo fermi una mezzoretta a contemplare i binari della Capitale, nel frattempo salgono a bordo delle persone sfortunate che, provenienti da Venezia, hanno subito un guasto al loro treno e sono rimaste ferme per un pò alla stazione di Settebagni. Pertanto, l'Intercity versione crocerossa si sobbarcherà i passeggeri suoi, quelli del mio treno Alta Velocità e quelli di questo ulteriore treno di cui poco sappiamo e sinceramente poco ci importa (abbiamo già il nostro stress da smaltire).
Da Roma a Napoli il viaggio è spedito, sicuro. Copriamo la distanza in un tempo encomiabele per il buon vecchio intercity, mi fa quasi tenerezza. Un po' mi spiace che il suo destino sia stato tanto scrudele: ammazzato da politiche aziendali atte a spennare gli utenti.
Facciamo il nostro ingresso trionfale in Napoli centrale: solo le ore 1.35 del sabato, possiamo sfoggiare con orgoglio i nostri 280 minuti di ritardo!
Chissà se avremo un rimborso! Son proprio curioso :D
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sabato 15 dicembre 2012
Quiz ferroviario
Vi sfido ad indovinare:
a che ora il mio treno Alta Velocità Bologna-Napoli, con partenza prevista alle 17.20 ed arrivo previsto alle 20.55 ha fatto il suo trionfale ingresso nella stazione di Napoli Centrale? :D
La risposta ve la dò alla fine del weekend, ma invito tutti a provarci!
Indizi:
Il treno è arrivato e (ri)partito da Bologna con soli 15 minuti di ritardo.
Non c'è nessuna nevicata o difficoltà metereologica da tenere in conto.
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sabato 19 maggio 2012
Booom!
Chi se la prende con ragazzini e ragazzine ... può essere solo un gran bastardo.
N'altra volta, se non hai niente da fare, sparati un colpo in testa, che fai un favore a tutti.
Pubblicato da Unknown alle 12:58 2 commenti
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domenica 15 aprile 2012
Sciò sciò Ciuccuvè
Papà è stato disoccupato per oltre un anno, ma non fa niente. Un bel giorno di marzo, dalla sera alla mattina, i miei genitori si sono accorti che tutti i risparmi della loro vita, ma proprio tutti eh, sono spariti. Volatilizzati. Puf!
Erano investiti in una società che sta facendo passare brutti momenti a ben 13000 (tredicimila) famiglie, quasi tutte dello stesso paese fra l'altro. (se ne parla in giro? vediamo). Non arriviamo a fine mese, dobbiamo scegliere cosa togliere fra: pagare l'affitto, pagare le bollette, mangiare.
Papà è finito su un camion, ora va su e giù per l'Italia su un tir lungo 18 metri. Normalmente lo vedo 1 volta a settimana, quando va male anche meno. Mi ama tanto ma soffre tanto.
Io ho guadagnato i miei primi terzi di stipendio ma ovviamente non li vedo, servono in casa. Mamma ha pianto, non li voleva, mi ama tanto, ma ha Dovuto prenderli. E non bastano.
Sono a tasche vuote come prima, ma ora per esserlo lavoro pure.
Intanto, visto che basta che ci sia la salute, la saretta dopo l'evento di dicembre ha avuto la sua seconda crisi e anche la terza; è andata in un centro specializzato dove le hanno finalmente dato la targhetta ufficiale di persona epilettica. epilessia criptogenetica a secondaria generalizzazione. Ora ha iniziato una cura che, se pure dovesse funzionare nell'evitare le crisi, si porterà dietro una serie di effetti collaterali lunga 10 volte questo post.
PS
Avevo "adottato" una gatta al lavoro, stava nel cortile. Mi ci ero affezionato tanto e lei cercava me più di ogni altra persona. Ora è sparita, da una settimana non la vede più nessuno.
PPS
Sembra quasi finto a leggere tutto assieme, ma è tutto vero :D
Pubblicato da Unknown alle 22:19 3 commenti
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sabato 7 gennaio 2012
Caro cinema
Qualche giorno fa andai al cinema a vedere il film del gatto con gli stivali.
Mettendo da parte quel che ho già detto riguardo il particolare titolo da me scelto, mi sono sorti un paio di pensierini collaterali :
1) nella settimana in cui sono andato, quella del Natale, è stato impossibile trovare una visione che NON fosse 3D. Mi sembra quanto meno strano, visto che a Napoli le sale sono decine e decine (se non qualche centinaio). Ci ho visto un pizzico di malizia in questo frangente.
2) il cinema costa troppo! troppissimo!
Io non credo proprio che un film treddì valga 11 euro, o un film "normale" 7/8 euro (ovviamente parlo dei prezzi da fine settimana).
Mi concentro in particolare sul secondo punto. Partiamo dalla base che, per me, il valore di "un film al cinema", il mio valore percepito diciamo, oscilla fra 3 euro e 3,5 euro. Se mi chiedono di più, mi sento che non sto facendo uno scambio equo. Se mi chiedono il doppio oppure il triplo, anche se è venerdì sera, mi sento quasi rapinato ^^''
Gli unici modi per avere dei prezzi "onesti" è presentarsi tipo il mercoledì pomeriggio, ma dalla seconda settimana di proiezione in poi (tanto per fare un esempio) pagando comunque 4 euro (peccato che, facendo lo stage, mi è impossibile andare durante la settimana e di pomeriggio), oppure abbonarsi a qualche cineforum, dove i prezzi sono ottimi e dove però, tipicamente, 8 film su 10 non li hai mai sentiti nominare.
Tutto questo prezzone, valutando anche che ad oggi il mercato dei DVD/blu-Ray fa guadagnare molto più delle VHS del passato (ormai sui film di punta si guadagnano centinaia di milioni anche solo con l'home video) lo trovo immotivato :(
Che dire, amo molto vedere i film al cinema, ma odio molto il cinema e chi lo gestisce :D
(un pò come, "amo il viaggiare in treno, ma odio Trenitalia")
Voi quanto riuscite a pagare? Vi sembrano alti i prezzi rispetto a quel che vi danno?
Pubblicato da Unknown alle 12:41 5 commenti
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giovedì 1 dicembre 2011
Ed io che pensavo fosse colpa della TV !
Donne! Sapete perchè non fate più abbastanza pargoli? Ma è ovvio: indugiate troppo coi vostri nasi in quei noiosissimi libri ammuffiti che vi ostinate a leggere. State a sentite a Libero, un quotidiano davvero illuminante, che vi mette in guardia da questa pericolosissima pratica anticoncezionale (leggere libri) e vi traghetta allegramente verso un mondo migliore, dove la donna può coronare la sua millenaria vocazione di madre e di sottomessa al maschio dominante.
Ma di che sto parlando? di questo!
L'articolo, in formato digitale, lo trovate QUI
Ci trovate un pò di guazzabugli più o meno xenofobi (fatto, fra l'altro, candidamente ammesso) con la perla finale che ha dato vita a questo post.
Donne, che ne pensate? "se vogliamo riaprire qualche reparto maternità bisognerà risolversi a chiudere qualche facoltà" ?
Pubblicato da Unknown alle 20:33 13 commenti
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mercoledì 2 novembre 2011
Sul trasporto ferroviario Cercolese-Napoletano
Tra un resoconto di viaggio e l'altro, fra mille cose che ho rimandato e poi mi son perso per strada, questa la voglio ripescare.
Si sa, tutti odiano la propria ferrovia quotidiana, sarebbe quantomeno banale fermarsi ad un gneerico "ti odio" e "tutto funziona male", pertanto mi limiterò agli aridi e concisi numeri degli ultimi tempi.
Fino a qualche mese fa per andare dal mio paese (Cercola) a Napoli (che confina con Cercola) occorreva 1,10 euro e c'era la Circumvesuviana ogni 30 minuti. Quando andavo a trovare Sara, potevo tornare con l'ultimo treno, quello delle 21.04
ORA...
A causa di mancanza di fondi regionali, Cercola è stata cambiata di fascia e in contemporanea i biglietti sono aumentati, ora il biglietto costa 1,60.
In compenso, il servizio è peggiorato: hanno ridotto le corse di circa il 30%, i treni partono un'ora dopo e terminano le corse un'ora prima, alle 20.04 (sulla linea per Cercola). Di fatto, non mi è più conveniente andare a trovare Sara quando esco dallo stage, quindi o resto da lei tutta la notte oppure rinuncio ad andare (vi ricordo che non ho l'automobile).
Tutto questo in una città dove, ovviamente, la metro2 (la linea principale) impiega di media non meno di 15 minuti per arrivare, anche negli orari di punta, accogliendoti sui suoi vagoni di oltre 30 anni fa. Che ogni tanto, giustamente, si rompono.
Aggiungiamo anche il fatto che ad inizio settembre, quando da un giorno all'altro sono mancati i soldi persino per gli stipendi, c'è stata una bella serrata e la mia linea ferroviaria è rimasta completamente chiusa per oltre 10 giorni o_O
IERI...
Mi è scaduto l'abbonamento annuale, che utilizzo da 6 anni. Visto che non son più studente e che lo stage non è lontanissimo da casa mia, ho deciso di riprendere la mia bici e pedalare. Sarò praticamente l'unica persona fra le 20mila del mio paese a spostarsi in bicicletta :D gia da ora mi destreggio fra le auto, incrociando diverse facce che mi guardano strano (ma che c'hanno da guardà?)
Il consorzio UnicoCampania, che ha ben agito nelle misure di cui vi ho detto sopra, può anche andare in malora. Ho calcolato che se ogni mese compro 16 biglietti (8 da Cercola ed 8 dalla sede dello stage) spendo esattamente gli stssi soldi dell'abbonamento annuale. Quindi da ora passo ai biglietti singoli e "loro" avranno un abbonato in meno.
Peggio per loro.
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lunedì 25 luglio 2011
l'ideolodia mondialista
“Il ‘no’ alla società multirazziale, la critica dura alla viltà di
un’Europa che pare rassegnata all’invasione islamica e financo la
necessità di una risposta identitaria e cristiana di tipo templare al
dilagare delle ideologie mondialiste”, sostiene, “sono ormai patrimonio
comune degli europei, fra cui il sottoscritto”. Secondo Borghezio però
nessuno può pensare che “queste idee, profondamente sane, presenti anche
– al netto dei propositi di violenza – negli stessi scritti” di Breivik
“possano aver a che fare con il terrorismo assassino stile Al Qaeda”.
L’eurodeputato parla di “numerose stranezze esecutive” della strage, di
“un individuo lasciato agire impunemente da solo, noto su internet per
le sue elucubrazioni ultraestremiste”. E sospetta che ci siano dietro
“finalità oscure di quelle forze mondialiste a cui interessa
criminalizzare certe idee che in Europa stanno riconquistando i cuori
dei veri patrioti”, non in sintonia con “l’ideologia mondialista”.
Quindi si chiede: “a chi giova la ‘mattanza’ di Oslo?”.
Mario Borghezio, un politico delle parti nostre.
(testo di Valentino Salvatore - link )
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lunedì 23 maggio 2011
Finirà che ce li ritroviamo anche a guidare i tram
Imbarazzante spot targato lega nord in vista dei ballottaggi a Milano.
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domenica 15 maggio 2011
Shame on you, italietta
L’Italia lascia il suo posto nel consiglio di amministrazione del Fondo globale per la lotta contro Aids, malaria e tubercolosi. E’ stata esclusa perché indietro con i pagamenti di ben due anni. E su quella sedia ora siede la Francia.
[...]
Nel 2009 all’Aquila, il presidente del
Consiglio dichiarò durante la conferenza stampa del secondo giorno di
lavori che era stato lui a volere fortissimamente l’organizzazione
ginevrina. ”Il nostro Paese – disse – è in leggero ritardo nel versare i
soldi al Global Fund, ma entro il prossimo mese verseremo 130 milioni
di dollari a cui ne aggiungeremo altri 30″.
Quei soldi non sono mai arrivati. E a quei 160 milioni di dollari che Silvio Berlusconi
prometteva (una cifra fra l’altro che non corrispondeva a quanto
promesso dall’Italia, che, secondo fonti del Fondo globale, aveva
previsto per il 2009 una donazione di circa 183 milioni di dollari) si
sono aggiunti altri 183 milioni per il 2010. In totale, mancano
all’appello circa 366 milioni di dollari
Degli oltre 40 paesi donatori (a cui vanno aggiunte associazioni come quelle che fanno capo a Bill Gates e a Bono Vox) l’Italia è l’unico a non aver ancora versato la quota del 2009
[...]
Pubblicato da Unknown alle 14:54 4 commenti
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martedì 15 febbraio 2011
Mi servirebbe un consiglio
Oggi mi ha chiamato l'azienda X per un colloquio. L'azienda X è una delle tante che avevo contattato "a pioggia" sperando in una chiamata, in un'opportuità.
Visto che sono stato da loro contattato, oggi ho fatto accurate ricerchè in merito e purtroppo non sono uscite belle cose.
Innanzi tutto, ti prendono per un periodo formativo, di 6 mesi pieni, pagati circa 300 euro mensili per 40 ore effettive di presenza al lavoro, senza alcun diritto di nessun tipo da quanto ho appreso. La sede è in un posto poco raccomandabile di Napoli, che posso raggiungere in circa 90 minuti tramite i mezzi pubblici (non posso usare mezzi privati al momento). Alla fine dei sei mesi, la canonica promessa di un posto più o meno fisso con salario a partire da mille euro o poco più.
Ma fin qui posso capirlo, "devo imparare".
Le notizie che più mi turbano, che ho appreso tramite un forum trovato in rete (che riporta notizie riguardo l'azienda X sugli ultimi 3-4 anni), tramite lavoratori attuali oppure ex dipendenti sono le seguenti:
L'azienda X non ti assume lei direttamente, ma ti assume tramite la società satellite Y. Le testimonianze dicono che Y ogni tanto prende e va in fallimento, con le conseguenze che si possono immaginare, per poi risorgere con nuovi nomi ma sempre gli stessi timonieri. Sul web alcuni hanno pubblicato persino gli atti dei tribunali a prova di quanto affermano.
Alcuni dipendenti, dopo aver lavorato anche per anni in X (ovvero in Y) si sono accorti che malauguratamente all'INPS non era arrivato manco un euro dei loro contributi, e per far valere i loro diritti si sono imbarcati in cause legali che non sono proprio il massimo dei benefit che uno sogna di ricevere da un'azienda.
Un nepotismo spinto e l'impossibilità di avanzamenti futuri completano il quadro (sempre riportando le testimonianze che ho trovato)
La sensazione generale è quella dell'azienda che, profittando della "voglia di lavorare" di noi gggiovani, specialmente in realtà difficili come quella napoletana, ti frega in ogni modo e magari alla fine ti trovi col non avere quel per cui lavori.
Secondo voi, al colloquio almeno ci devo andare? o perdo solo tempo? Se mi prospettano per i primi 6 mesi le cose che ho trovato scritte dagli ex dipendenti, debbo aspettarmi che anche il resto (ben peggiore) si possa poi concretamente avverare?
Il colloquio è giovedì mattina.
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venerdì 11 febbraio 2011
preoccupazioni
Da quando il "caso ruby" è ingranato, c'è stata una escalation di toni e di proposte che non può lasciare indifferente nessuno.
Fra le accuse deliranti di B. , i giornali stranieri che ormai non hanno manco più voglia di ridere o piangere, la TV che viene sempre più mobilitata in ogni forma e possibilità ...
mi sento braccato. da un'orda di pecore zombie o_O
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martedì 14 dicembre 2010
Do ut des
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martedì 2 novembre 2010
Questa settimana Silvio mi sta costringendo a monopolizzare l'attenzione su di lui. Mica è colpa mia se tira fuori una perla dopo l'altra!
"Quello che ho fatto è stato per bontà, poi se a volte mi capita di
guardare una bella ragazza... meglio essere appassionato di belle
ragazze che essere gay"
Il personaggio lo conoscete già, inutile dilungarci. Più che altro volevo lasciare la parola a Nichi.
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venerdì 29 ottobre 2010
Bunga Bunga
Condividete anche voi un Bunga Bunga con i vostri amici. Sarà il tormentone della settimana :D
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mercoledì 29 settembre 2010
Torniamo un pò alla politica
... che da parecchio resto nell'ombra senza esprimermi qui !
Sintetizzo la giornata con un'immagine ed un video.
L'immagina ben sintetizza il discorso del Berlusca:
Il video invece riporta il discorso del Di Pietro, che racchiude un bel pò di cose degli ultimi anni :D Davvero spassoso sapere che è andato tutto in diretta TV
Direi che per oggi non occorre aggiungere altro :)
E bbravo Tonino, non sarai mai un leader per la nazione, ma il tuo compitino oggi l'hai fatto per bene XD
Pubblicato da Unknown alle 22:48 8 commenti
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martedì 22 giugno 2010
a proposito di Pomigliano ...
(questa è una citazione, riporto la fonte alla fine ;) )
Fermi tutti, è un referendum
"E mentre il popolo viola è in conferenza stampa a Pomigliano D’arco davanti ai cancelli della Fiat, a dire quello che politica e buona parte dei sindacati non hanno il coraggio di dire, il Giornale esce con un attacco agli avvoltoi del popolo viola “a caccia di adepti” (?) a Pomigliano, dove cercano di “boicottare una consultazione democratica”.Una volta, a 15 anni, ero in vespa e un orda di ragazzini mi bloccò la strada. Uno di loro mi mostrò un coltello proponendomi una consultazione democratica, una sorta di rapido referendum che, nonostante contenesse una chiara deroga al diritto di proprietà, avrebbe certamente evitato un lutto ai miei familiari.
Votai sì."
( preso da: http://violapost.wordpress.com/2010/06/22/pomigliano-feltri-attacca-il-popolo-viola-avvoltoi/ )
Pubblicato da Unknown alle 11:05 6 commenti
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