"E' nobile il tuo cuore, Jon, ma c'è una lezione in tutto questo che devi imparare: non possiamo raddrizzare i torti del mondo. Sono altre le guerre che i Guardiani della notte sono chiamati a combattere."
(Jeor Mormont, personaggio de "Le cronache del ghiaccio e del fuoco" di George R.R. Martin)
Vero, ci sono problemi nel mondo talmente grandi e talmente complessi che un singolo uomo, per quanta buona volontà possa avere, di certo non può risolvere. Persino una grande nazione, da sola, non può ogni cosa.
Non potremo sfamare tutto il mondo, ma potremmo dare un sostegno a chi ci è più vicino, per vincoli familiari, affettivi o semplicemente geografici.
Il mondo è pieno di mille e più ingiustizie, ma non per questo dobbiamo anche noi singole persone piegarci al modo di fare di chi non pensa ad altri che a se stesso. Pur incontrando ostacoli e scherni, perseguire azioni senza dubbio positive (che so, riciclare ad esempio) è di per se lodevole, ma non illudiamoci mai che questo fare, delimitato ad una singola unità, possa metter fine all'inquinamento globale. Occorrerebbero secoli per far capire a tutto il mondo come mai è cosa buona e giusta far così una certa cosa, secoli nella migliore delle ipotesi, secoli senza contare chi dai torti del mondo ci lucra allegramente.
Quindi
io incoraggio il perseguire le piccole virtù alla nostra portata, per sentirci bene con noi stessi e per fare del bene a chi ci è più vicino, ma senza crucciarsi troppo su drammi ai quali possiamo soltanto assistere praticamente inermi. Bisogna essere consapevoli di cosa può essere alla nostra portata e credere fermamente di poterla raggiungere, ma senza sognare la luna.
Credici di più, ma non credere di poter essere un dio disceso in terra insomma XD, mi sembra una doverosa preciazione!