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sabato 6 giugno 2015

... per caso, l'Archimede

Qualcuno di voi ricorderà che qui ci si diletta ad inventare giochi e per di più ci si prova anche a partecipare al più grosso concorso italiano sul tema.

estate 2014

"Senti saretta, dato che all'Archimede andrà sicuramente male, magari ci facciamo anche un WE turistico subito prima? Perlomeno ci resterà il ricordo positivo della vacanza!"


ottobre 2014
del WE ne abbiamo già parlato nel post precedente :)

finalmente arriva il giorno della cerimonia dell'Archimede. Due anni fa arrivammo nei primi 15, a questo giro saremmo felicissimi di ripeterci con un risultato simile :)

la location si presenta al solito: una grossa area dove sono pubblicamente esposti i 60 giochi che hanno superato la prima selezione, l'area cerimoniale con palco e posti a sedere di fronte.

Così come l'altra volta, ci dilettiamo ad osservare tutti i sopravvissuti alla prima tagliola, che estrai i selezionati a partire dai quasi 150 partecipanti. Contemporaneamnete, cominciamo a scommettere: "Questo qui sembra bello concreto, andrà sicuramente in finale!" "Caspita, ma questo è un gioco di [designer conosciuto], andrà sicuramente in finale!" Giocando a questo gioco cerchiamo di capire quanti dei 15 posti per la finale sono secondo noi ovviamente assegnati a questo o quello. Naturalmente siamo così bravi da trovarne 12/13 secondo noi meritevoli, quindi le speranze per noi son poche :D

Dedichiamo del tempo anche ad osservare il nostro fijolo e a dove è stato collocato:

[sulla sinistra, il nostro NeaPolis!]

E' in bella vista e fa la sua figura, ma ahime, è stato strategicamente posto proprio affianco ad un altro prototipo che porta la firma di un designer già conosciuto, affermato e più volte pubblicato in giro per il mondo. Ciliegina sulla torta, l'autore affermato affianco a noi presenta un gioco che ha il nostro stesso tema (costruire una città) con la stessa azione di base (la città si compone di tasselli piazzati uno per volta dai giocatori).
Tanto ci basta per formulare la facile teoria del Gomblotto: "ah, ecco, lo vedi? Hanno messo di proposito quel gioco affianco al nostro per poter mostrare appieno che -Ecco, è così che i professionisti fanno li giochi- mentre noi siamo quelli che simpaticamente partecipano con la loro passione e la loro mediocrità."

la mattinata passa, la cerimonia comincia.
Un sacco di ringraziamenti, ricordi e blablabla.

Finalmente, comincia ad essere letta la listi dei 15 fortunati!
Niente, niente, niente .... ancora niente.
Verso il settimo/ottavo titolo il presentatore annuncia "Oh, adesso un gioco inventato da una coppia!", ma non è il nostro. Poi viene annunciato un altro titolo inventato in coppia, poi un altro e poi un altro ancora, ma nessuno di questi è il nostro. Ansia.

Dopotutto, l'idea di base del gioco è carina, epperò forse il tutto sarà risultato troppo banale, chissà.

Finalmente, al tredicesimo posto della lista, una gioja: siamo dentro! ^_^
Felici come una pasqua, obiettivo raggiunto! Potremo tornare a casa sereni.

A quel punto cominciamo ad incuriosirci su chi si porterà a casa il trofeo: sicuramente quello del prototipo messo affianco al nostro!

la finale funziona così: I giurati internazionali hanno in precedenza visionato tutti i finalisti (se li sono giocati nei giorni precedenti la cerimonia), dopodichè hanno 7 bussolotti da distribuire, ognuno di questi bussolotti ha un numero che può va da 1 a 7. Dunque, ogni giurato assegna 7 punti al suo gioco preferito, 6 al secondo e così via fino al punticino della bandiera per il proprio 7° posto nelle preferenze, gli altri 8 finalisti ciccia, restano a 0.

Si procede allo spoglio dei voti: vengono rivelati prima tutti i bussolotti da 1, poi quelli da 2 eccetera.

Sentir nominare il nostro gioco in alcuni dei primi bussolotti ci rende ancor più felici, più che altro perchè in questo modo NeaPolis si piazzerebbe più o meno esattamente come il nostro gioco di 2 anni fa, una posizione nobilissima, nei primi 10 addirittura.

Ci arriva persino un "5", ovvero uno dei giurati ci ha inseriti ne suo podio personale, wow!

Arrivati ai bussolotti pesanti, quelli da 6 prima e quelli da 7 poi, avviene il mistero.
Fino a questo punto della giornata è tutto andato più o meno fin dove le nostre più rosee speranze avevano avuto il coraggio di spingersi, poi è arrivato l'inatteso.

Qualcuno, per sbaglio, ha associato il nostro gioco ad un bussolotto da 6, incidente alquanto singolare per una giuria professionista.
Qualcun altro, sicuramente un burlone, fa saltare fuori il nostro nome anche nei mattoncini da 7 punti, quelli dove ci sono i preferiti in assoluto dei singoli giurati. nonèpossibbbile.

In qualche modo, non ricordo bene i dettagli, si arriva all'ultimissimo bussolotto da estrarre ed ancora 5 giochi talmente vicini in classifica che possono ancora vincere. Noi siamo fra questi cinque e alla peggio arriviam terzi *_*

Siamo davvero curiosi di vedere chi vincerà, curiosi e sereni: diamo per scontato che NON possa essere il nostro il nome vincente.




*_*


sabato 28 marzo 2015

Ottobre 2014: metti un Weekend a Venezia e poi ...

Ad ottobre 2014 io e Sara abbiamo un appuntamento importante in quel di Venezia (ne parlerò in dettaglio nel prossimo post).

Dato che due anni prima, per lo stesso appuntamento importante, facemmo andata e ritorno in giornata non vedendo per niente la città, a questo giro ci siamo concessi un intero weekend romantico prima del nostro importante appuntamento.

E' stato un tempo molto piacevole, con un meteo delizioso, un B&B dal proprietario affabile (lo trovate qui e qua) e molti spunti interessanti!

Abbiamo visitato l'isola di Murano, esplorato tutto l'esplorabile del palazzo ducale di Venezia*** , osservato i riflessi dorati all'interno di San Marco e, più in generale, ci siamo lasciati guidare casualmente fra calli e canali.

 
[aggiungiamo una foto random a favore dei vari link che puntano questo post]

Alcuni dettagli li riporto qui per poterli tramandare alle future generazioni:

- Fresh Pasta to go: una soluzione pranzo per giovani molto dinamici e flessibili. C'è del buono, ma non si adatta a chi non è molto adattabile (PLUS: agli italiani a volte fanno lo sconto, ma non ditelo in giro - it's unofficial ;) )
- Sedersi spesso è un miraggio, servono gambe forti per Venezia.
- Nei posti più turistici ci sono talmente tante gondole da sembrare un trenino del Luna park. Patetico.
- Volete sedervi? Usate le fermate delle linee di navigazione!
- Sulle gondole ci sono solo cinesi, a volte giapponesi.
- La bottiglia di Cabernet che abbiamo ordinato al ristorante era evidentemente bucata: il suo contenuto è sparito all'improvviso e Sara quasi non beve; io non ricordo molto altro.
- ci siamo persi la libreria Acqua Alta, dobbiamo assolutamente rimediare in futuro!

***NOTA: Se comprate il biglietto "Itinerari segreti" quel biglietto include ANCHE il giro "standard" del palazzo. Sulle guide la cosa non è affatto chiara!

Passati i giorni di riposo, ci siamo preparati psicologicamente per il nostro appuntamento importante ... (continua!)

domenica 22 marzo 2015

Settembre 2014 - aggiungi un posto

Settembre è stato un mese importante: la saretta si è trasferita al norde ed ha iniziato a vivere con me!

OOOHHHHHHHHHHHHH!

Ora lei frequenta i corsi universitari qui a Bologna, mi aiuta a mandare avanti casa e mi tiene compagnia ^_^

E' un passo impegnativo, per non parlare della quantità di librerie che sto comprando man mano che tutti i suoi libri la raggiungono da Napoli XD

Questo nuovo assetto mi rende tanto felice ma mi fa sentire anche tanto responsabile, ho una persona da accudire adesso!


mercoledì 11 marzo 2015

estate 2014 : Slovenia + Croazia + bella gente

Nel 2014 non vi ho tornentato col mio classico quizzone delle vacanze, pertanto vi siete risparmiate l'onta di veder arrivare di nuovo la Scozia al secondo posto per il millemillesimo anno di fila :D

In compenso, vince la mischia una vacanza on the road da casa mia fino all'ultima puntolina a sud della Croazia, Dubrovnik.


Una serie di mete a cavallo fra meraviglie della natura e tesori della cultura, mi sono divertito in compagnia della Sara e di altri 6 Barrieristi (utenti de labarriera.net ;) ).

A me sinceramente è piaciuta di più la parte naturalistica, che pteva contare nientepopodimeno che sui laghi di Plitvice, olte che sulle grotte di Postumia e di Skocjan.

La parte culturale aveva però l'asso nella manica: a Dubrovnik hanno girato un sacco di scene della serie TV su Game Of Thrones, ed ovviamente noi non abbiamo perso una sola inquadratura, immortalandoci ssu ogni pietruzza solcata dalla troupe di HBO.


Tutto questo, ovviamente, non si sarebbe potuto realizzare senza l'amata Blacklady, che ci ha scarrozzato per oltre 2000km senza batter ciglio: Bravissima! (continua così! >_> *incrocio le dita*)

Per quanto concerne il resto: carine Split, Zara e Trogir ma nulla di epocale, tappa annullata al parco nazionale di Krka per funesto maltempo.

Altre note sparse:
- il pesce costa un po' meno che in Italia, ma nessun leggendario banchetto a 4 spicci.
- Il Proteo è un animale brutto.
- Appena si sente l'odore dei soldi tutti i croati parlano magicamente italiano.
- Le guide turistiche slovacche hanno un umorismo tutto loro.
- Appena arrivati a Dubrovnik sembrava di stare in costiera  Amalfitana: Traffico e parcheggio selvaggio, ma con uno sfondo molto bello.

martedì 10 marzo 2015

febbraio 2014: Blacklady

A Febbraio 2014 ho comprato un'auto.

Ne avevo già avute diverse in passato, ma questa è la prima auto che compro con i soldi miei. sò soddisfazioni aò.

E così, dato che tutte le mie auto hanno un nome, dopo Maggiorenne, Spilungona e Nuvoletta è arrivata Blacklady! Scura come la notte, fiera come un felino ferito ma mai domo.


L'ho comprata comprensiva dell'optional "graffio vistoso già presente" così mi han fatto lo sconto e sopratutto non ci resterò male quando la graffierò anche io per una qualsiasi ragione.


E' bello scarrozzare con Blacklady su e giù per l'Emilia (e non solo ...)

mercoledì 30 ottobre 2013

Anniversario n.4

Sempre per la serie: come vola il tempo!

Io e la mia fedele metà per questo quarto anniversario ci siamo rintanati ad Ischia, posto dove non eravamo mai stati prima.

Contrariamente al nostro solito abbiamo organizzato tutto un po' all'ultimo minuto, senza quindi ponderare con mesi di anticipo ma piuttosto correndo disperatamente dietro ai giusti link per prenotare tutto il necessario!

E' stato un anniversario molto romantico!
Abbiamo camminato tanto, chiacchierato, visto nuovi posti, ci siamo attardati facendo troppo tardi all'ingresso del Castello ( ^^'' ) ma dopo un'iniziale scontento ci siam ripresi anche da quello ^_^.

Tirando le somme, è stato molto piacevole e rigenerante!

La vista sul mare che promettevano in albergo mi è sembrata all'altezza delle aspettative:



Al ristorante ci han servito cose buone e incredibilmente anche abbondanti! (vi risparmio le foto va XD)

Insomma: peccato sia durato soltanto un giorno! Ad averci tempo e soldi, farei ste cose di continuo XD (ma penso le farebbe chiunque!)

Alla prossima!

martedì 8 ottobre 2013

Incontri a Trieste

Questo fine settimana ho partecipato ad un nuovo raduno del mio forum preferito, La Barriera, il forum degli appassionati di GRR Martin ed in particolare delle cronache del ghiaccio e del fuoco.

Questa volta la meta del nostro incontro è stata Trieste; una scelta insolita, data la sua posizione particolarmente decentrata! Fatto ha voluto però che proprio per quel luogo e per questo periodo si sia riusciti a trovare un buon accordo fra una quindicina di noi.
Quindi, ci siam muniti di armi e bagagli e siam partiti!

Io, assieme alla Saretta e a tre nostri cari amici, ci siamo spostati da Bologna a Trieste in auto, colmando la non poca distanza in poche ore di viaggio.

Trieste è una città raccolta su se stessa, in una conca circondata da collinette che fanno da cornice ad un bel lungomare. Mi ricorda un po' Salerno sia per la sua struttura, sia per gli importanti porti commerciali. A differenza di Salerno però qui si notano immediatamente due fattori aggiuntivi:

1) Li sordi: Passeggiando per il centro, fermandosi un po' in Piazza dell'Unità, si percepisce subito che i fiorenti commerci siano ricaduti (almeno in parte) anche sul tessuto urbano; abbondano i palazzi di un certo pregio, edifici delle Generali innanzi tutto!

2) Mitteleuropea: C'è qualcosa qui che mi ricorda l'Austria, qualcosa che mi ricorda i palazzi della dominazione francese a Napoli, c'è ovunque l'ovvia influenza della Slovenia, c'è persino qualcosa che mi fa venire in mente posti del nord europeo ... è quanto mai particolare l'aria che si respira qui!

Il clima non è stato troppo clemente con noi, fatto che sta ahime diventanto un po' un punto in comune fra tutti gli ultimi raduni, questo ha limitato parecchio le nostre gite esplorative; non siamo andati molto oltre le più famose vie del centro e la quasi obbligata visita al Castello di Miramare.
Lo stesso clima grigino ha ovviamente favorito l'imbastimento di lunghi e ricchi banchetti, dalla più ricca delle cioccolate calde fino ai più ricchi primi piatti e alle più succulente portate locali :D

Il meglio però, bisogna dirlo, siamo sempre noi: i partecipanti al raduno!
Tante persone care, alcune oramai ben conosciute, alcune addirittura da annoverare fra i miei migliori amici (nonostante non ci si veda spesso), altre ancora le ho incontrate solo ora per la prima volta ma si son dimostrate gradevoli sorprese ... che dire, mi fa sempre molto bene stare assieme a questa simpatica brigata di mattacchioni che leggono mattoni fantasy XD

Chissà cosa ne verrebbe fuori da un raduno di blogghiste e blogghisti de noartri; so che ci sono già stati dei piccoli esperimenti, incontri di coppie e di terzetti, ma cosa succederebbe con 6-8-10 blogger scalmanati? Proverò a sognarlo, chissà che ne uscirà.

Buona notte, buoni sogni!

domenica 8 settembre 2013

Casa nuova casa

finalmente! :D

Da ieri sera mi sono insediato definitivamente nella mia (mia si fa per dire, sempre in affitto sono eh!) nuova casetta!
Più vicino al lavoro, più vicino a Bologna, più comodo coi mezzi pubblici ma sopratutto senza coinquilini con cui dividerla, senza compromessi con altre persone, mia!

Lo sto vivendo come un passo molto importante per la mia vita. E' un qualcosa che mi farà tanto crescere e mi renderà ancora più indipendente.

Cntemporaneamente a quanto detto sopra avrò anche modo di ospitare più persone rispetto al passato, di invitare qui chi mi pare e quando mi pare e sopratutto potrò giocare a fare lo sposino con la mia dolce metà :P


Sono molto felice (anche se mi sta costando tanta fatica questa prima fase di insediamento!) ^_^

domenica 18 agosto 2013

Giornate dolomitiche

Alla fine, pur non avendo pianificato alcuna vacanza, qualche giorno di svago l'ho avuto lo stesso.

Assieme alla famiglia della Saretta ho trascorso qualche giorno sulle dolomiti, dove ho potuto finalmente osservare per bene questi monti, a differenza di quanto accadde 3 anni fa (3 giorni di pioggia praticamente ininterrotta).

 (una a caso fra le centinaia di panoramiche scattate)

E' stato un tempo piacevole, fatto di nipotine giocanti, lunghe camminate e grandi avventure!
Quando eravamo con le piccole ci dedicavamo agli itinerari semplici; altre volte, solo con la saretta, ci siam messi di buona lena accumulando anche 5-6 ore di camminata in un sol giorno.

Grandi soddisfazioni per tutti, tante buone fette di torta e sopratutto (as usual) tanto ammore qui fra le montagne!


Mi resteranno nel cuore: i panorami stupendi ed incontaminati, la soddisfazione di aver raggiunto (e suparato) i 2500m senza usara funivie, un pranzo consumato in un luogo incredibbbbile, fra le cime dei monti.


Spero che anche per voi tutte/i  ci sia stato un buon periodo di riposo e/o di divertimento.

Voi che avete fatto in queste settimane? Sono curioso!

mercoledì 3 luglio 2013

di Tornei e giornate romantiche

Sono state giornate intense le ultime.

Da un lato ho trascorso un fine settimana tanto romantico con la mia dolce metà (con la benedizione del coinquilino che era rientrato a Napoli XD), dall'altro domenica sono stato a Fano dove ho partecipato alla finale nazionale di Dominion, il mio gioco di carte preferito.

La finale non è andata benissimo, sono arrivato a centro classifica fra i finalisti, ma del resto ero totalmente fuori allenamento (mannaggia al lavoro!), non potevo sperare più di così. Perlomeno è stata una buona occasione per salutare un po' di gente che conosco più attraverso un monitor che non dal vivo! Fra di loro, fra l'altro, si nascondono un po' di semi per qualche potenziale buona nuova amicizia qui in Emilia. Se son rose fioriranno!

Il fine settimana romantico invece è andato molto meglio :D siamo stati un tot di tempo in giro a passeggiare, siamo capitati per caso in una sorta di festival che proponeva bancarelle alternative e spericolati artisti di strada, abbiamo mangiato molti gelati, ci siamo tanto coccolati ... e il resto non lo posso di certo scrivere! 
La presenza della Sara mi ha dato tanta carica per le prossime settimane. Dovrei averne abbastanza per poter stringere i denti fino alle ferie estive, speriamo bene!


PS
Ultimamente questo blog sta diventando un qualcosa a metà fra un taccuino ed un diario, è pur qualcosa!
Lottiamo per la salvaguardia dei Blog in pericolo di estinzione XD

giovedì 25 aprile 2013

Anno nuovo, Comicon nuovo!

Anche quest'anno, come in quelli passati. io e la saretta lavoreremo al Comicon di Napoli come dimostratori di giochi da tavolo!

Anhe quest'anno, dunque, "abbiamo il potere!" XD


la fiera oramai è diventata importante: l'anno scorso sono state totalizzate 50mila visite!
Bene, ora vado, mi restano solo 6 ore e poco più di riposo.
A presto!

giovedì 29 novembre 2012

mercoledì 15 agosto: Glyptothek und Antikensammlungen

Oggi il gruppo si divide: io e la Sara resteremo in città, mentre il resto dell'allegra brigata andranno a visitare il Neuschwannstein su in montagna. Noi non li accompagneremo semplicemente perchè ci siam già stati nel 2010, quindi ne approfitteremo per fare un paio di visite meno popolari, per così dire.

La nostra tappa odierna ci porta in questi due edifici, che al primo sguardo difficilmente potremmo identificare come appartenenti alla città di Monaco di Baviera:




Questi altro non sono che la Glyptothek e la Antikensammlungen, due musei che ospitano collezioni di statue, vasi e quant'altro proveniente dall'antica Grecia. Per chi non lo sapesse, i tedeschi hanno una radicatissima tradizione nel mondo dell'archeologia e più in generale nello studio delle civiltà classiche; alcune delle opere qui conservate rappresentano pezzi fondamentali nei loro campi!

[info turistiche]
la Glyptothek e la Antikensammlungen si trovano nel quartiere museale della città, per la precisione in Königsplatz. 
La prima Ospita sculture, mosaici e rilievi dell'epoca classica, a partire dall'arte greca del periodo arcaico (ca. 650 a.C.) per finire a quella tarda dell'Impero romano (ca. 400).
La seconda ospita una collezione comprendente vasi greci ed etruschi, porcellane ed opere in vetro, statue di bronzo e terracotta e, infine, gioielli.
Un biglietto combinato costa 5.50 euro (3.50 il biglietto ridotto). La domenica ciascun museo costa solo un euro. Consiglio caldamente di visitare entrambi i musei, se vi piace il genere. Occhio che il guardaroba qui si paga! (pochi centesimi ... ma li vogliono)

Nella Glyptothek, fra le varie cose, è conservato il cosidetto Fauno Barberini, acquistato dal principe ereditario Ludwig a Roma agli inizi dell' ottocento, strappandolo al Palazzo da cui prende il nome a suon di danari.
Il soggetto è quanto mai particolare, l'impatto è notevole: specialmente il pubblico femminile si lascia ammaliare dalla posa lasciva del soggetto ( :P ) di cui vi mostro solo una foto di dettaglio, lasciando scoprire a voi su google il resto della statua, se vi va XD



Come dicevo, tante statue, tanti vasi vasetti e vasoni che ci raccontano delle storie e del mondo greco che a me ed ovviamente ancora di più alla Saretta interessano ed affascinano.
Questo pezzo qui sotto è particolarmente denso di dettagli (sui quali forse è però meglio non dilungarsi troppo!)


Anche qui, come praticamente in tutti gli altri musei, abbiamo fatto uso del guardaroba per conservare i nostri zaini, e, nonostante i musei di oggi siano più piccini di quelli già visti nei giorni scorsi, l'organizzazione generale dello stabile sembra abbastanza accurata, eccezion fatta per la descrizione delle opere, presente praticamente solo in tedesco (sacrilegio!)

Dopo la visita ai musei, abbiamo deciso di approfittare del tempo a disposizione da soli per approfondire un pò la visita del centro cittadino: quando siamo assieme ai nostri amici non riusciamo mai a soffermarci come vorremmo, ad entrare nei vicolu, a scoprire fino all'ultimo dettaglio. Per cui, ne approfittiamo adesso! :)

Da annotare sicuramente è la nostra visita alla Frauenkirche; oltre alla magnificenza che già di suo possiede questo simbolo della città di Monaco, siamo stati anche particolarmente fortunati nel varcare la soglia della cattedrale proprio mentre qualcuno era all'opera con l'organo, regalandoci un buon spettacolo per le nosttre orecchie. Visitare una chiesa di tal fattezze, mentre c'è un organo che suona in sottofondo, è tutta un'altra cosa! Ti dà davvero "quel qualcosa in più" che in nessun altro modo sarebbe possibile trovare, e che non ho parole adeguate per poterlo qui spiegare.

[una fugace foto dall'interno della Frauenkirche]

Un altro particolare che ci ha colpito abbastanza è il come sia pulito l'interno della chiesa: linee semplici e snelle, colori chiari e luminosi. Una soluzione che trovo sobria ed elegante.

Proseguendo la nostra passeggiata arriviamo anche sul fiume Isar, che fa bella mostra di se nonostante ci troviamo in pieno centro! Ci è piaciuto tanto passare un pò di tempo lungo le rive del fiume, osservando l'acqua che scorre, i passanti a piedi e in bici ... respirando l'aria della città, se così vogliamo dire.


Chilometro dopo chilometro, siamo ormai stanchi ed affamati, per cui torniamo a casa, dove troviamo finalmente un pò di meritato riposo!

Le 3 cose che ho imparato:

1) Nei giardinetti vicino ai musei c'erano delle casse, di cui non capivamo l'utilità. Durante la pausa pranzo abbiamo scoperto che quelle casse contenevano i materiali necessari per giocare a tennistavolo oppure ad una versione maxi degli scacchi, tutto aperto al pubblico senza lucchetti ne niente. wow!

2) A Ferragosto, non ci sono motivi che tengano: i negozi sono chiusi! Tutti, anche al centro, anche quelli che vendono ricordi per turisti. Io e la Saretta volevamo andare a caccia di giochi da tavolo, ma abbiam dovuto rimandare il nostro proposito. Solo qualche raro ristoratore ha avuto la forza di volontà di restare aperto in questo giorno di festa.

3) Le persone in costume ci sono anche qui ... sul fiume! C'è un tratto ben preciso dove la gente, numerosa, passa il tempo esattamente come noi lo passeremmo sulle nostra spiagge in Italia. Cominciamo ad invidiarli un pò ...

martedì 9 ottobre 2012

Premio Archimede 2012 - Cerimonia finale!

Sabato 29 settembre, il giorno che la parte di noi dedita ai giochi da tavolo attendeva da quasi due anni!

In questo giorno si è tenuta infatti la giornata conclusiva del Premio Archimede 2012, concorso internazionale per la creazione di giochi da tavolo inediti aperto a chiunque, dal perfetto sconosciuto alla sua primissima creazione (come me e Sara) fino all'autore già edito ed affermato nel settore (che non sono mancati neanche quest'anno).

La sede: Venezia. Premessa: a parte pochi canali a sud della stazione ferroviaria, non abbiamo visto granchè altro della città. Eravamo lì per assistere a ben altro (ma un giorno recupereremo, promesso!)

Passiamo alla cronaca.

Raggiunta la sede del Premio per prima cosa ci hanno dato dei cartellini col nostro nome ed il nome del nostro gioco, così da essere maggiormente riconoscibili dagli altri partecipanti e dai membri delle due giurie lì presenti (La giuria di selezione italiana e la giuria finale internazionale ). Subito dopo ci hanno consegnato un diplomino per essere entrati nei 66 selezionati, è già un buon risultato entrare nei 66 (partendo dai circa 150 giochi iscritti).

Visitiamo una sala dove è stata allestita una mostra dedicata al concorso, dove sono presenti tutti i 66 prototipi finalisti (incluso il nostro <3 br="br"> Qua e là gironzolano i vari giurati, in particolare gira anche il presidente della giuria di selezione, Leo.
Tutti, ovviamente, richiedono le sue impressioni sulle loro creazioni. Anche io voglio chiedere (è lì apposta, fra l'altro!) però mi apposto prima con l'orecchio teso per ascoltare cosa dice agli altri.

"Ah si, mi ricordo del tuo gioco: davvero carino! Mi è piaciuto molto questo e quello, anche se però forse avresti potuto far meglio quest'altro e quell'altro. In ogni caso è divertente, il regolamento si legge bene, non è pesante e non ha errori evidenti ... " e via via su questo registro.

Arrivato il turno mio e della Saretta, ci aspettiamo un discorso non molto diverso da quelli sentiti prima, e invece no, sorpresa: "Ah, si, ricordo il vostro gioco! il vostro gioco è troppo cattivo! Non appena una persona fa uno sbaglio fa troppa fatica a recuperare, c'è troppa ansia, ci sono troppe informazioni nascoste, vai sempre a tentoni e non puoi far altro  che seguire il primo di turno ... va assolutamente modificato questo e quello, così non va bene!" o_O

Rimasti un pò basiti da tanta severità nel giudizio, Leo ci congeda con un "In ogni caso ... dopo andate via subito? Dopo vi devo dire una cosa" che in quel momento ci sembra un pò una presa per i fondelli, ma vabè, ci allontaniamo e cominciamo a fare mille ipotesi sul perchè per noi abbia usato un tono tanto diverso.

Fondamentalmente, le ipotesi messe in piedi sono due: e è stato fin troppo onesto e davvero il gioco non gli è piaciuto, mentre gli eran piaciuti i giochi di cui avevamo ascoltati i precedenti poco prima ... oppure il gioco gli è piaciuto, ma ci ha trattato come quei maestri che riprendono i loro alunni migliori per farli migliorare ancor di più.

Passa un pò di tempo, poi inizia la cerimonia vera e propria. Entriamo in una grande sala, dove tutti si accomodano, la giuria prende posto sui suoi banchi sul palco, viene acceso un proiettore dove scorrono foto e dati vari ... e poi il Presentatore mette in moto lo spettacolo.

Dopo una sezione iniziale fatta di ricordi, ringraziamenti ed una passerella del simpatico sindaco di Udine, anche lui in gara fra i 66 selezionati ( !!! ) si arriva al momento fatidico: vengono nominati i 15 finalisti, quelli che fra l'altro verranno provati dagli editori internazionali e verranno promossi da Leo in giro per l'Europa cercando per loro una pubblicazione.

Vengono snocciolati uno dopo l'altro i fortunatissimi titoli ... ne vengono nominati, due, tre, cinque, otto ... poi viene nominato il nostro gioco *_* e da quel momento abbiam perso la testa :D
Alla fine, dei 15 finalisti, comprendiamo di essere gli unici esordienti assoluti, gli altri sono tutti o persone già pubblicate, oppure persone che partecipano al premio già da varie edizioni.

Si passa alle votazioni finali della giuria internazionale (che hanno già provato i giochi, anche il nostro! non ci crediamo! :D ); alla fine non ce la caviamo manco malaccio, posizionandoci nei primi 10 posti e restando alquanto soddisfatti da questa che per noi è una piccola impresa ^_^

La cerimonia finisce e le persone iniziano a sgombrare la sala alle chetichella. Noi ci attardiamo un pò, facciamo un paio di foto e ci guardiamo intorno finchè la Saretta ed io non veniamo interrotti da un giovane signore che si esprime in inglese.

Ci dice che ha provato il nostro gioco, trovandolo molto particolare. Ci dice che a lui è piaciuto molto, che si è trovato in una situazione (di gioco) difficoltosa, ma che poi è riuscito a recuperare. Resta molto sorpreso dal sapere che quello è il nostro primo gioco, poi si ricorda che non si è ancora presentato, apre la giacca e tira fuori due biglietti da visita. Due pesantissimi biglietti da visita, di quelli col triangolino famoso






Restiamo abbastanza di sasso. Lui ci spiega che vorrebbe una copia del nostro gioco, che vorrebbee farla vedere ai suoi colleghi, non ci promette nulla "Da noi arrivano decine e decine di giochi validi, ma possiamo pubblicarne solo una piccola parte" "...però a me in prima persona è piaciuto molto!" ma per noi già molto è accaduto!
...
Chissà se succederà altro a questo giochino nato dopo due anni di affinamenti. Per ora siam felicissimi già così :D

martedì 18 settembre 2012

Prima settimana: andata

Sono venuto su, al Nord, ed ho avuto una prima settimana di fuoco. Durante l'orario di lavoro il tempo è quasi equamente diviso in due fra studio ed analisi di cose fatte da altri (sono pur sempre un novellino, devo imparare tanto!)

Per quanto riguarda il resto, sono stato prima in una stanzetta d'albergo, poi ho trovato casa, poi ho traslocato, infine ho cominciato le grandi pulizie, sera dopo sera. In tutto ciò sono anche sceso di nuovo a Napoli e tornato nuovamente a Modena, con due pesanti valigie al seguito ...

Insomma, quasi non ho il tempo di respirare in questo primo periodo, ma ne verrò fuori in qualche modo.

La caparbietà che mi ha portato fin qui continuerà ad accompagnarmi, nel senso che farò di tutto per tenermi stretta l'opportunità che mi è stata data: il luogo dove lavoro mi piace troppo, mi riempie di entusiamo. Arrivo a fine giornata ed ho ancora tanta voglia di fare, di studiare, di imparare. Persino la mensa è buona e non ho di che lamentarmi! :D 

non voglio lasciarmi sfuggire tutto ciò, non voglio arrivare alla "verifica" di fine anno con un benservito!
Devo farcela, devo Crederci ;)

domenica 16 settembre 2012

Domenica 12 agosto - Nymphenburg

Il Nymphenburg è un palazzo reale con annessi giardini all'inglese che si trova nella zona occidentale di Monaco di Baviera. Nato come residenza estiva della nobile casata Wittelsbach, oggi offre i suoi spazi ai numerosi cittadini e gli ancor più numerosi turisti che ogni giorno la visitano.

[info turistiche]
Per raggiungere il Nymphenburg il modo migliore è certamente il tram: il n.17 ferma a pochi passi dal monumentale ingresso e, rispetto alla più vicina metropolitana, è davvero conveniente!
I giardini si visitano Gratis, mentre per visitare (alcune del)le stanze del Palazzo occerreranno 6 euro. Se ci aggiungete altri 5 euro, potrete visitare anche 2 piccoli musei dedicati alle carrozze e alle porcellane usate abitualmente dalla Nobile Casata, oltre ad avere accesso a 4 piccoli edifici che si trovano sparsi nei giardini.


[Ingresso del Nymphenburg - Questa e le altre foto by Saretta]

Noi decidiamo di prendere il biglietto omnicomprensivo (però prendiamo il ridotto: 9 euro anzichè 11) e partiamo dalle stanze reali: molto carino il salone centrale, con i suoi ampi spazi ed i grandi balconi che donano tanta luce d'estate (ma avranno creati grossi grattacapi con i freddi inverni!), nella "norma" le varie camere da letto, da notare alcuni arredi ispirati all'antico Egitto ed un angoletto che subisce invece chiare influenze della Cina antica.

Dopo aver zigzagato fra i tanti turisti che occupavano i corridoi (fra cui taaaaaanti italiani, sicuramente la comunità di turisti più numerosa della giornata ) Passiamo ai due musei: Molto molto bello quello delle carrozze! Ammirare delle pacchianate di rara pacchianaggine come queste è un'occasione davvero unica. Imperdibile per gli amanti di Barocco e Roccocò.


Dopo esserci deliziati con le carrozze e le porcellane (che non sono niente di imperdibile a dire il vero) Ci siamo inoltrati nei giardini della reggia, che sapientemente alternano ambienti soleggiati ad aree fresche, piene di verde e contornate da ruscelli e laghetti. Alcuni scorci son davvero suggestivi :)

[Uno scorcio davvero carino]

Passiamo 2-3 ore in questi ambienti ameni, trascorrendo anche diverso tempo fermi e seduti, un pò per pranzare, un pò per osservare paperi, anatre e cigni che numerosi accorrono in cerca di cibo, un pò anche perchè i miei compagni di viaggio cedono al sonno per qualche minuto (dilettanti delle grandi camminate, tzè :D )

Un'altra cosa che vorrei segnalare fra quelle viste in questi giardini è rappresentata da una delle 4 strutture visitabili all'interno dei giardini: La MagdalenKlause. E' una finta rovina, voluta dal principe Max Emanuel, al cui interno si può ammirare una cappella sulle cui pareti vi sono nient'altro che roccia, conchiglie ed altri oggetti provenienti da fondali marini: davvero unico, inaspettato e sorprendente! Vi inviterei proprio a cercare su google qualche foto .

Per non farci mancare nulla, abbiamo visitato anche l'Orto Botanico della città, che sorge proprio a ridosso dei giardini del Nymphenburg. Così come facemmo io e la Saretta 2 anni fa, ci siamo immersi fra gli affascinanti ambienti stipati nelle serre, siam stati in giardini pieni zeppi di fiori d'ogni forma e colore e più in generale abbiamo ammirato una gran varietà di flora che mamma Natura è in grado di proporci.

[Uno degli ambienti ricreati nelle serre]

[Le serre viste dall'esterno]

[Uno dei tanti angoli fioriti]

In questo tripudio di colori termina di fatto la nostra lunga gita in questa zona della città. Il ritorno al tram è più che altro un lento strascicarci caratterizzato da piedi pesanti XD

Ah, quanta voglia avrei di dilungarmi ancor di più nei dettagli, purtroppo però il tempo è tiranno, quindi cercherò di rendere i post un pò più sintetici. Ovviamente però resta sottinteso che se avete curiosità o domande di approfondimento sarò lietissimo di rispondere :D

Dato che in questo post abbiamo parlato molto di giardini, piante, fiori e frutti ... nel prossimo post si parlerà di animali, sia belli che brutti (ma sopratutto parleremo del Bradipo XD )

venerdì 24 agosto 2012

Venerdì 10 agosto - Arrivo a Monaco di Baviera

In questo viaggio siamo in 5: ovviamente ci siamo io e la Saretta, poi ci sono i nostri amici (a cui darò da ora in avanti nomi di fantasia) Anastasia, Girolamo e Moreno.

Anastasia e Girolamo partono da Roma nel pomeriggio, noi altri invece ci alziamo dal letto che fuori è ancora buio: il nostro aereo parte da Napoli alle 6.40 e quindi occorre svegliarsi alle 4!
Sorvolando i traumi dati dalla sveglia precoce, segnalo solo che il nostro aereo della Lufthansa ci ha concesso un bel giretto panoramico del Vesuvio durante la sua fase di salita:

[by Saretta]
Arrivati in Germania, finiamo in un Terminal interamente di proprietà della compagnia di bandiera. Una cosa simpatica che troviamo ad un certo punto sono i distributori gratuiti di bevande calde (però il caffè non è tanto buono eh .. ), una trovata davvero simpatica.
Dopo aver ritirato i nostri bagagli e dopo esserci concessi una colazione un pò più sostanziosa delle cibarie offerteci in volo, ci avviamo a comprare il nostro biglietto ferroviario per raggiungere il centro città.


[info turistiche]
Se siete in un gruppo di 2-5 persone, il miglior modo per raggiungere Monaco di Baviera partendo dal  Franz Josef Strauss International Airport (quindi l'aeroporto "buono", non quello dove atterra Ryan Air per intenderci ;) ) è l'Airport-City-Day-Ticket, un biglietto giornaliero valido fino a 5 persone e spendibile in tutta l'area di Monaco di Baviera e dintorni. Con questo biglietto è possibile raggiungere la città e continuare ad usarlo per tutto il giorno sui tram e sulle metropolitane. Costa 20 euro in totale, che diviso fra le persone del gruppo risulta davvero conveniente!

Mentre ci accingiamo ad inserire i soldi necessari nel distributore dei biglietti una simpatica turista anglofona ci blocca perentoriamente e, con nostro stupore, ci regala proprio il biglietto che serviva a noi. "Tanto mi serviva solo per raggiungere l'aeroporto, ora non mi serve più e quindi lo regalo a voi". Detto, fatto. Subito dopo, la tizia svanisce nel nulla prima che possiamo anche solo ringraziarla adeguatamente. Beh: grazie! :D (nota: teoricamente sarebbe vietato regalare i propri biglietti ad altre persone ma ... sorvoliamo!)

Così, stupiti da quest'accoglienza un pò fuori programma, andiamo a prendere il nostro treno e raggiungiamo la città dopo circa 40 minuti.

Decidiamo di scendere alla fermata di Marienplatz. Pur non essendo la più vicina alla nostra meta, decidiamo comunque di dare un primo scorcio a questa simpatica piazza che rappresenta il centro esatto di Monaco. Dopo aver osservato tutto perbene (ma ne parlerò in un altro post) passiamo per l'infopoint e poi, pian pianino, ci avviamo a piedi verso l'appartamento che andremo ad occupare, distante circa 800 metri. Ce la prendiamo con comodo anche perchè il nostro appuntamento per la casa è alle 12 e noi siamo in netto anticipo :)

Quando si è fatta l'ora, finalmente prendiamo possesso dell'immobile da noi prenotato ( QUESTO QUI ) ; facciamo un pò fatica ad intederci con la proprietaria ,che spiccica una parola in inglese solo ogni tanto, ma l'appartamento è davvero bello, anche meglio di come sembrava nella descrizione!

Pienamente soddisfatti saldiamo il conto, abbandoniamo i bagagli e partiamo verso la prima tappa del viaggio, tappa che faremo solo noi tre poichè, come ho scrtto all'inizio, Anastasia e Girolamo arriveranno solamente in serata.

In conclusione di questo post "le 3 cose che ho imparato", nuova rubrichetta dove infilerò osservazioni varie fatte durante questo viaggio :)



Le 3 cose che ho imparato:

1) Anche Monaco di Baviera è piena di italiani immigrati: proprio al piano terra del palazzo dove ci troviamo c'è un siciliano col suo piccolo bar tuttofare!

2) La città non viene mai lasciata a se stessa: notiamo una certa abbondanza di lavori di ristrutturazione, dal marciapiede della strada secondaria fino ad una costola del Rathaus. (e nei giorni successivi noteremo moltre altre ristrutturazioni...)

3) I Biergarten sono un pò ovunque, persino all'aeroporto è possibile trovarne uno! (nel piazzale che divide il Terminal1 dal Terminal2)

mercoledì 8 agosto 2012

Prossimo emigrante (ma di lusso)

Il colloquio alla fine è andato bene.

Pertanto a partire da settembre dovrò lasciare Napoli, dove ho sempre vissuto, per spostarmi in Emilia, a cavallo fra le province di Bologna e Modena.

Non è semplicemente "il lavoro che mi chiama" ma, come ho metaforicamente accennato tempo fa, è probabilmente per me l'occasione della vita. Tanto mi è stato concesso e non posso proprio permettermi il lusso di qualsivoglia minimo dubbio.

I primi mesi saranno particolarmente tosti: sarò sotto continua osservazione, dovrò mostrarmi bravo sia in ciò che già conosco, sia (e sopratutto) nell'apprendere cose nuove, nello svolgere i compiti che mi verranno assegnati (e nessuno di questi sarà mai semplice).

Inoltre, come chi di voi ha mai vissuto da fuorisede ben sa, dovrò stare lontano dai miei affetti! Se per la parentela in generale non provo alcun minimo sentimento, vivere distante dai miei genitori e sopratutto dalla Saretta (che un giorno mi raggiungerà, ma intanto ... é_è ) non mi sarà indifferente, tutt'altro.

Però, come dicevo, mi hanno fatto un'offerta che non si può rifiutare. No, non mi è arrivata da Il Padrino, ma da una prestigiosa azienda automobilistica, una di quelle famose in tutto il mondo! Se solo mi metto a considerare a mente fredda che lavorerò lì (dove presterò consulenza per almeno 11 mesi), mi viene la tremarella e mi sento piccolo piccolo XD

Spero di riuscire a farmi valere anche lì, nella casa del Toro!

martedì 17 luglio 2012

Programmi monacensi

così come l'anno scorso, anche quest'anno è stato messo in piedi un programma di massima per la miglior riuscita possibile del viaggio di quest'estate. Come vi ricorderete, la meta di quest'anno sarà Monaco di Baviera!

Contando sul fatto che arriveremo il 10 agosto e smonteremo le tende solamente il 20, abbiamo ben 9 giornate complete più la giornata di arrivo e quella di partenza. Un sacco di tempo per una città che ha tanto da far vedere anche se il più delle volte la grande massa dei turisti manco lo sospetta.
Di norma di Monaco si sa solo che c'è L'Oktoberfest ed i mercatini di Natale ... e invece no!
E' una città deliziosa, dalle mille risorse.

Come sempre il programma è organizzato "a giornate" anche se non è stato assegnato in modo definitivo in che ordine questi giorni verranno vissuti (dipenderà anche dal meteo).
Pertanto, ora faccio un elenco, ma è puramente indicativo!

Giornata di Arrivo: Dato che i 5 membri di questo viaggio arriveranno spezzettati in 2 a causa di differenti voli aerei (tre di noi partono da Napoli, altri due da Roma) non ci sarà molto da fare nel giorno di arrivo.
Io, la Saretta ed il buon M. arriveremo in città in mattinata. Prenderemo possesso dell'appartamento che abbiamo già prenotato mesi fa (in posizione centralissima *_* ), magari faremo anche un pò di spesa e poi, a seconda del tempo libero rimastoci, potremo concederci una passeggiata a zonzo per il centro oppure, se dovesse esserci molto tempo a disposizione, provare a fare una capatina alla sezione Trasporti del Deutsches Museum.

Giorno A: Giro del centro cittadino; visita dell'immenso Giardino Inglese con Pic-nic annesso.

Giorno B: BMW Museum; Visita al Parco Olimpico (In particolare la Torre e lo Stadio).

Giorno C: Deutsches Museum; passeggiata lungo il fiume Isar e dintorni.

Giorno D: Campo di Dachau (perchè anche lo stomaco vuole la sua parte); poi il gruppo si spezza momentaneamente: 2 di loro vanno al nuovo Stadio Allianz Arena, altri 3 (compresi me e Saretta) andranno al Bavaria Filmstadt dove ci sono tante cose che non ci interessano minimamente ma pare che sia gelosamente conservato l'unico, vero, originale fortunadrago :D

Giorno E: Tierpark Hellabrun (ovvero uno degli Zoo più belli che ci sia ;) )

Giorno F: Visita del Nymphenburg ; visita dell'Orto Botanico.

Giorno G: Il gruppo si divide: 3 di loro giustamente si fanno 3 ore di treno per  visitare i bellissimissimi Castelli sulle Alpi di Ludwig, fra cui il Neuschwanstein (probabilmente il castello più famoso del mondo).
Io e la saretta, che abbiamo già solcato quei luoghi nel 2010 (ma di cui non scritto niente qui sul blog ç_ç mea culpa!) passeremo una giornata all'insegna dell'epoca greco-romana: Glyptothek + Antikensammlungen. 


Giorno H: Visita delle Pinacoteche.


Giorno I: Gita fuori porta. al momento non è stato ancora deciso dove, ma sono arrivati in finale due opzioni: la prima porta al castello di Burghausen, vicino ai confini austriaci; la seconda ci porta invece sul lago di Chiemsee, dove su un isola che si trova all'interno del lago c'è un altro dei castelli di Ludwig, Herrenchiemsee. Vedremo chi fra i due la spunterà alla fine :)


Giornata di Partenza: Preparazione bagagli, abbandono dell'appartamento, eventuali camminate al centro, piccolo shopping, lento avvicinamento agli aeroporti di interesse (again, tre rientrano a Napoli, due a Roma, usando differenti compagnie aeree e differenti aeroporti ^^'' )




Anche per questo 2012, conto di poter mettere in piedi una bella guida dettagliata post-viaggio, su modello di quella dello scorso anno a Parigi. Manca meno di un mese ... Das ist toll!

venerdì 27 aprile 2012

Comicon + Gamecon 2012

Anche quest'anno, così come l'anno scorso e due anni fa, io e la saretta saremo impegnatissimi per il Comicon + Gamecon di Napoli.

In questa fiera, che da quest'anno ha aumentato (e di molto!) i suoi spazi e il numero di stand, società ed editori presenti, troverete qualunque cosa possa riguardare: fumetti europei, americani e giapponesi, giocattoli, giochi da tavolo, giochi in legno, videogiochi, merchandising nerd di ogni tipo possibile immaginabile e (per chiudere in bellezza) la consueta brigata di cosplay che tanto colpo d'occhio donano a questo genere di manifestazioni.

Qualora conosciate qualcuno che vi parteciperà, sappiate che potrà trovare me e la saretta in Ludoteca, dove spiegheremo con tanto amore e tanta pazienza i regolamenti di un bel pò di giochi da tavolo. (il servizio, come sempre, è offerto tramite la nostra associazione ludica Giocoonda) Un'occasione molto simpatica per scoprire questo mondo multiforme, che non si ferma affatto a Monopoli, Risiko e Cluedo!

In conclusione, vi lascio la consueta foto con i nostri PASS ricevuti in anteprima, da sempre simbolo supremo di Potere e Grandezza (perlomeno per i prossimi 4 giorni XD )


Comicon + Gamecon: Mostra d'Oltremare, Napoli. Dal 28 aprile al 1 maggio. Un'edizione da ricordare, un'edizione da record ;)

domenica 26 febbraio 2012

Precious

Una delle più belle sensazioni che si possano mai provare nella vità è secondo me quella del sentirsi preziosi. Non parlo tanto di eventuali successi professionali o sportivi,  nè dell'essere in generale "risorsa strategica" di un'associazione, di un'ente, di una comunità. Per carità, tutte situazioni bellissime ed invidiabili, ma io mi riferisco ad altro.

Molto modestamente, la sensazione alla quale mi riferisco io è affare per pochi, per due persone sole a voler essere precisi: la persona grazie alla quale si compie questo evento prodigioso e la persona che ha la sfacciata fortuna di ritrovarsi ad essere "quella preziosa".

Cdp: "Allora io vado..."
S."..."
Cdp: "Che succede, non ci siamo ancora salutati e già ti manco? :) "

Certi giorni, di fronte ad eventi ed espressioni che possono sembrare alquanto banali, mi fermo un attimo e mi ritrovo ad analizzare la mia situazione, questa faccenda dell'essere dannatamente fortunato per esempio. Fortunato perchè, grazie a qualcuno, io posso fregiarmi dell'euforica sensazione di sentirmi prezioso. Non serve molto a farmi afferrare questa verità, basta uno sguardo ed il messaggio arriva subito a destinazione, molto meglio di (pur sempre graditissimi e quanto mai utili) gesti, doni, azioni che stanno lì "a dimostrare che".

Spero di non rendermi troppo odioso nello sbandierare ai quattro venti la mia idilliaca posizione, ma almeno per oggi sarà così che le cose andranno, ci son certi giorni in cui bisogna dire come ci si sente. Sarebbe un peccato mancare l'occasione di far notare che la vita, a ben guardare, può essere un bel posto, che nel bel mezzo delle brutture del mondo ci sono persone e momenti e sensazioni che possono squarciare tutto il grigiore di una civiltà che non coltiva più tanto spesso certe emozioni.

Non mi sono mai sentito tanto prezioso prima d'oggi, si fa un pò fatica ad accettare la cosa. E' talmente bello da aver quasi paura di prenderne coscienza, quasi non si volesse rischiare di scoprire che magari è solo un'illusione (e invece no, non lo è!)

Sono troppo fortunato.
Grazie.

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PS
Una delle più belle canzoni dei Depeche mode porta proprio il titolo di questo post, mi sembra quindi una buona occasione infilarla qui :)




...Angels with silver wings
Shouldn't know suffering
I wish I could take the pain for you...