Con Norimberga arriviamo finalmente in Baviera, lasciando defitivamente il Baden-Württemberg che tanto ci è piaciuto.
La nostra sistemazione stavolta è un pelo fuorimano rispetto alle massime attrazioni della città, ma in compenso la stanza è decisamente al di sopra del nostro standard. Scopriamo infatti che siam capitati in un vero e proprio albergo con tutti i crismi, con tutto ciò che ne consegue. Scopriamo anche (e sopratutto!) che la camera che noi abbiam pagato 39 euro prenotando mesi prima al momento del nostro arrivo di euro ne costa ben 110.
Sistemati come al solito i nostri bagagli, ci dedichiamo alla città. Il tempo, purtroppo, non è dei migliori; a partire dal primo pomeriggio purtroppo comincerà una pioggia che via via si protrarrà per tutto il tempo del nostro soggiorno in questa città: un vero peccato, che non ci permetterà di apprezzare fino in fondo le bellezze turistiche e non di questo posto.
Nonostante il clima sfavorevole, la nostra tabella di marcia è irremovibile, così come la nostra determinazione :D
"Per fortuna" qui a Norimberga ci sono un pò di musei interessanti da vedere, e quindi almeno alcune ore le possiamo trascorrere all'asciutto. Come prima cosa andiamo al Germanischen Nationalmusem, che potremmo ben definire come un museo "sulla Germania".
Al suo interno si cerca di riepilogare su tutta la storia, l'arte, l'evoluzione, usi e costumi del fiero popolo teutonico, partendo dalla preistoria fino ai giorni nostri.
Attraverso diverse gallerie si possono osservare manufatti di diverso genere, si va da reperti come le pietre affilate dai primi ominidi, ai reperti di epoca romana, a quadri medioevali, su su fino al presente, passando per collezioni di strumenti musicali, vestiti, armi, armature e chi più ne ha più ne metta.
A noi son piaciute molto le raccolte di vestiti e di strumenti musicali :D .
Ci ha divertito molto vedere che nella sezione dei vestiti: si parte da quelli delle nobili damigelle dotate di strutture lignee per creare il tipico "gonfiore" delle loro gonne fino ad arrivare ad un ben più moderno cappellino dell'Adidas. Abbiamo saltato quasi del tutto quadri ed arte sacra in generale in quanto volevamo vedere solo le cose più "particolari", visto e considerato che il museo è davvero vasto e per vedere tutto occorrerebbe un giorno intero.
Altra menzione di nota va anche ad una sezione dove vengono ricostruiti per intero ambienti delle abitazioni del passato; ci si può affacciare in case dell'ottocento, perfettamente ricostruite in ogni dettaglio, dalla mobilia agli utensili, non mancando ovviamente pareti, porte e tettoie del caso.
A quanto sappiamo in molte città tedesche esistono musei di questo stampo, ma questo è il più grande ed importante di tutti, non è un caso se abbiamo visitato proprio questo! :D
Finita la nostra immersione nella cultura CCermanica, andiamo in tutt'altro punto della città per visitare un luogo davvero particolare e denso di "importanza" : lo Zeppelinfield, il luogo dove tanti anni fa i cciovani teteski andavano a sentir parlare un ometto basso ma minaccioso.
Tutto il sito è in stato di semi abbandono, a tal punto che io e la Saretta possiamo addentrarci indisturbati fra le tribune d'onore, arrivando finanche al balconcino dove si tenevano i discorsi. Tutto senza un minimo di personale, guardie o altro. E quindi noi giringiriamo per le tribune, facendo foto a destra e manca ed osservando il terreno circostante da una postazione privilegiata.
Camminando camminando, la giornata finisce, ma la pioggia no.
Il giorno dopo è in programma tutto il centro storico della città con ovviamente il castello della città, chiamato appunto il
Kaiserburg.
Sotto una pioggia ancor più forte ed insistente del giorno precedente annaspiamo avanzando a tentoni, passo dopo passo. La visita al castello è divisa in diversi "settori": si visitano separatamente gli interni (quasi completamente spogli perchè il re, che passava di lì ogni tanto, la mobilia se la faceva PRESTARE dai nobili della città o_O ), la torre (dalla quale abbiamo potuto ammirare un bel cielo pieno di nuvole grigie XD), un piccolo museo di armi ed armature e come chicca finale il pozzo profondo. Nel pozzo profondo una guida ti fa anche la dimostrazione pratica lanciando acqua e calando candele fino al livello dell'acqua del pozzo, moooolti metri più in basso. carino.
[cortile interno del castello]
Completato il castello in tutte le sue parti, abbiamo giringirato un pò per il centro. Fra le varie cose, ci siamo soffermati sulla Schoner Brunnen ("La fontana bella") che, pur nella sua maestosa beltà, causa maltempo ci siam dovuti accontentare di vedere così:
Abbiamo atteso anche che l'orologio sullo sfondo si mettesse a ballare come a volte accade in questi luoghi ... dopodichè ci siamo fiondati in un bel localino per darci alla specialità locale: birre e salsiccie!
Il posto che abbiamo visitato ha non so quanti secoli, e da tempo immemore è "in sfida" con un'altro locale che si trova a Ratisbona sul chi produce la salsiccia più buona. Noi abbiamo trovato la soluzione, e la scriverò in un post apposito ;)
Camminando camminando ne abbiamo viste di altre cose, chiese, case pucciose, un ponte coperto, altre fontane interessanti ... ma tutto sempre ed irrimediabilmente funestato da un clima avverso :( peccato. Sentiamo di averci perso molto, di non aver potuto apprezzare per bene le cose.
Abbiamo invece apprezzato benissimo il Museo dei Giocattoli *_*, ma visto che ho scritto già parecchio, ne parlerò nel mio prossimo post ;)
Spero di scriverlo a breve ^^''
EDIT: ho aggiustato un pò di strafalcioni che non avevo corretto per la troppa fretta di pubblicare il post ^^'' pardon.