Sono rientrato al mio paesello nel Vesuviano da qualche giorno.
Mi sto riposande, vedendo gente, facendo cose ... il gran tran tran che come l'anno scorso va affrontato giorno dopo giorno!
Particolarmente temibili sono state le famigerate mangiate natalizie: cena del 24 dalla sara, pranzo del 25 dai miei ... penso che una taglia in più me la sono guadagnata solamente in queste due strenuanti sedute!
E' un periodo piuttosto piacevole: rispetto alla vita strettamente programmata e scandita da ritmi elevati che faccio tutto il resto della giornata, già il solo alzarmi quando capita e poltrire un pochino sono grandi riscoperte XD
In ogni caso, as usual, tante sono le cose che cerco di fare in questo periodo che mi è stato concesso!
Gli argomenti sono sempre gli stessi: amici, giochi da tavolo, serie TV, passeggiate ... e magari anche il blogghino di tanto in tanto! ^^''
Voi come state investendo questo periodo di tempo? Avete messo su qualche etto? Siete pronti al cenone di capodanno?
PS
Visto che sono ancora in tempo: Auguri di buon anno! :D
venerdì 27 dicembre 2013
Feste di Natale
Pubblicato da Unknown alle 18:46 7 commenti
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lunedì 16 dicembre 2013
La morte
Oggi sono stato ad un funerale.
Purtroppo il papà di un mio collega ha bruscamente cessato la sua esistenza senza dare a nessuno il tempo di prepararsi per tempo all'evento.
Ognuno ragisce a modo suo a tragici eventi di questa natura: c'è chi si dispera, chi si lancia in tristi spettacoli, c'è chi si tiene tutto dentro, pronto ad esplodere come una pentola a pressione.
Si ricorda chi non c'è più, si parla del fatto che lui faceva questo, aveva detto quello.
In casa del defunto c'è l'albero di Natale ancora incompleto, lo stava finendo lui.
C'è il suo angolino degli attrezzi che invano attende il suo unico fruitore, sarà dura smantellarlo.
Non si sa mai cosa dire, non si sa mai cosa fare. "Non ho parole" è uno stato mentale quanto mai appropriato, specialmente per chi come me non ha ancora (*sgrat sgrat*) esperienza di una tragedia simile; posso immaginarla, posso paragonarla ad altro, ma non la conosco e non la vorrei conoscere mai. Povero illuso.
"Condoglianze" è la formula magica con cui tutti riescono a mettersi l'animo in pace e fare la loro parca figura; "Condoglianze" dona sicurezza nell'incerto individuo che da un lato si sente di dover partecipare e dall'altro Non ha Parole.
Di Condoglianze ne è piena ora la casa del mio collega, ma sticavoli inzomma.
La morte aleggia silente e penetrante e di giorno in giorno l'assenza del malcapitato diverrà sempre più evidente, sempre più reale, sempre più sofferta.
Ad un certo punto, non oggi, non fra una settimana, ma dopo, tutti gli attuali equilibri crolleranno. Un nuovo ordine andrà stabilito in quella casa, chissà cosa ne uscirà fuori! Chissà se il fratellino artistoide che con noncuranza vive la sua vita si ritroverà a dover cambiare registro in casa, chissà cosa accadrà ora al mio collega che continuerà a vivere a 650 chilometri da casa, ma senza più una bussola che gli indica la direzione e con in più la preoccupazione di una madre che è ora anche vedova.
Si ha paura a parlare della morte, la morte zittisce tutto e tutti, la morte logora chi resta al di qua. Anche se la giornata di oggi si è svolta in una pacatezza quasi irreale e totalmente diversa da altri funerali cui ho assistito in passato, mi è oggi un po' più chiaro che certi legami, anche se in primo piano non si notano, sono forti, fortissimi.
Io non ho paura della mia morte di per se, non ne ho mai avuta oserei dire.
Ho paura di cosa lascerei qui da morto, dei miei genitori e della mia saretta che si ritroverebbero con le loro vite ridotte a puzzle con diversi pezzi mancanti.
Ho paura di ricevere un giorno una telefonata e sapere che mio padre guidando l'ennesimo TIR è finito in una brutta situazione, l'ultima di una vita che non gli ha regalato altro che ingiustizie.
Tratto la morte da incosciente ma ne temo gli effetti nefasti per chi mi sta intorno. Sarà una malsana declinazione del mio immancabile altruismo.
sono dispiaciuto per il mio collega e sono un po' confuso, non ho mai pensato così tanto alla morte quanto oggi, manco quando mi è morto il nonno. si vede che oggi l'argomento mi interessa di più o lo temo di più. (non per me, again, ma per chi mi sta attorno!)
Metto fine a questo post sconclusionato e vi saluto in attesa di giojosi argomenti natalizi :)
Pubblicato da Unknown alle 17:54 5 commenti
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sabato 30 novembre 2013
Il consumismo matto!
Vedo e rivedo questo video, e non riesco a smettere di farmelo piacere tantissimo:
Negli ultimi anni sempre più chiaramente ho visto espertissimi del marketing riuscire a tirar fuori dal nulla l'hype incontrollabile che porta all'inevitabile acquisto impulsivo della novità del momento da parte del consumatore di turno.
Vi siete mai sentiti lanciati nel tunnel dell'acquisto futile ed irrinunciabile? Avete mai preso qualcosa perchè trascinati da una perfetta campagna mediatica, per poi pensarci su due mesi dopo e dire "ma che l'ho preso a fare" ?
Pubblicato da Unknown alle 22:29 5 commenti
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giovedì 28 novembre 2013
Deca Dance!
Orsù, daje ... erano anni che aspettavo questo momento tanto simbolico :D
Finalmente Silvio da Arcore viene gentilmente allontanato dal Parlamento!
Un gesto tardivo che ormai nulla può fare per fermare questa nave che affonda, ma in ogni caso è un po' come i sogni d'infanzia e fanno sempre piacere :D
Quindi, tutti a festeggiare, balliamo la DecaDance!
Se siete troppo snob radical chic per cimentarvi nella bolgia delle pogate popolari, potete sempre cibare il vostro spirito della visione di raffinate opere pttoriche, quale la seguente:
E voi, avete stappato lo spumante che tenente in fresco dal '96 o giù di lì?
Pubblicato da Unknown alle 22:37 4 commenti
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lunedì 18 novembre 2013
Frammenti
Una professoressa concluse la sua lezione con le parole di rito: "Ci sono domande?".
Uno studente le chiese: "Professoressa, qual è il significato della vita?".
Qualcuno, tra i presenti che si apprestavano a uscire, rise.
La professoressa guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria.
Comprese che lo era. "Le risponderò" gli disse.
Estrasse il portafoglio dalla sua cartella, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta.
Poi disse: "Ero bambina durante la guerra.
Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi.
Ne conservai il frammento più grande. Eccolo.
Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di
dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava
mai: buche profonde, crepacci, ripostigli.
Conservai il piccolo specchio.
Diventando grande finii per capire che non era soltanto il gioco di una
bambina, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita.
Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza.
Con quello che ho, però, posso mandare la luce, la verità, la
comprensione, la conoscenza, la bontà, la tenerezza nei bui recessi del
cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno.
Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto. In questo per me sta il significato della vita".
Pubblicato da Unknown alle 22:50 4 commenti
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lunedì 11 novembre 2013
di giochi coi fiorellini e con le città verticali
Salve a tutti!
Mentre la vita va avanti e si lavora, si manda avanti la casa, si tengono i contatti con i cari ... insomma mentre faccio tutte queste cose che ognuno di noi bene o male è chiamato ad affrontare, la mia attività di aspirante creatore di giochi va avanti! :D
E' da parecchio che non ne scrivo nulla, ma qualcosa si muove nel sottosuolo.
E' passato ormai più di un anno da quando io e la saretta partecipammo al Premio Archimede, riuscendo incredibilmente a raggiungere la finalissima fra circa 150 partecipanti.
Dato che però manca meno di un anno al prossimo Premio Archimede, occorre pur preparare qualcosa per tentare un fantastico bis!
Ecco dunque, ci sono due progettini in campo:
1) C'è un giochillo in cui c'è un prato di fiori ed ognuno deve cercare di far proliferare quanto più è possibile i fiori del proprio colore. Una cosetta di stampo abbastanza classico, che dura pochi minuti e che dovrebbe essere alla portata di tutti
2)C'è un giochetto con regolamento più lungo e materiali più abbondanti, ma pur sempre pensato per essere un gioco per famiglie (niente di troppo cervellotico dunque). Qui si tratta di contribuire alla costruzione di una città che cresce in lungo, in largo e anche in alto. Ci sono tesserine che vanno piazzate sulla plancia e dopo un pò si vanno a piazzare anche le une sulle altre, procedendo letteralmente in tutte e tre le dimensioni.
Magari nei prossimi mesi cercherò di darvi qualche altra anteprima, anche se mi rendo conto che l'argomento è davvero particolare e non potrà interessare chissà quanto, fatto sta però che questo è uno dei miei principali passatempi, quindi ne parlerò comunque XD
Alla prossima!
Pubblicato da Unknown alle 23:24 4 commenti
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mercoledì 30 ottobre 2013
Anniversario n.4
Sempre per la serie: come vola il tempo!
Io e la mia fedele metà per questo quarto anniversario ci siamo rintanati ad Ischia, posto dove non eravamo mai stati prima.
Contrariamente al nostro solito abbiamo organizzato tutto un po' all'ultimo minuto, senza quindi ponderare con mesi di anticipo ma piuttosto correndo disperatamente dietro ai giusti link per prenotare tutto il necessario!
E' stato un anniversario molto romantico!
Abbiamo camminato tanto, chiacchierato, visto nuovi posti, ci siamo attardati facendo troppo tardi all'ingresso del Castello ( ^^'' ) ma dopo un'iniziale scontento ci siam ripresi anche da quello ^_^.
Tirando le somme, è stato molto piacevole e rigenerante!
La vista sul mare che promettevano in albergo mi è sembrata all'altezza delle aspettative:
mercoledì 16 ottobre 2013
corsi e ricorsi
Circa un anno fa visitai la Baviera da turista, stasera vi scrivo dalla ridente Kitzingen, a metà strada fra Francoforte e Norimberga.
Sono qui per lavoro. Per la prima volta la Casa madre ha deciso di inviarmi in trasferta.
E' strana la vita, strano come in così poco tempo io possa tornare nella stessa regione del mondo per due motivi completamente differenti.
Qui è pieno di vigneti, di pannelli solari e di pale eoliche. Non sono pervenute ulteriori attrazioni degne di merito: Sopravviverò in qualche modo XD
Pubblicato da Unknown alle 22:51 3 commenti
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martedì 8 ottobre 2013
Incontri a Trieste
Questo fine settimana ho partecipato ad un nuovo raduno del mio forum preferito, La Barriera, il forum degli appassionati di GRR Martin ed in particolare delle cronache del ghiaccio e del fuoco.
Questa volta la meta del nostro incontro è stata Trieste; una scelta insolita, data la sua posizione particolarmente decentrata! Fatto ha voluto però che proprio per quel luogo e per questo periodo si sia riusciti a trovare un buon accordo fra una quindicina di noi.
Quindi, ci siam muniti di armi e bagagli e siam partiti!
Io, assieme alla Saretta e a tre nostri cari amici, ci siamo spostati da Bologna a Trieste in auto, colmando la non poca distanza in poche ore di viaggio.
Trieste è una città raccolta su se stessa, in una conca circondata da collinette che fanno da cornice ad un bel lungomare. Mi ricorda un po' Salerno sia per la sua struttura, sia per gli importanti porti commerciali. A differenza di Salerno però qui si notano immediatamente due fattori aggiuntivi:
1) Li sordi: Passeggiando per il centro, fermandosi un po' in Piazza dell'Unità, si percepisce subito che i fiorenti commerci siano ricaduti (almeno in parte) anche sul tessuto urbano; abbondano i palazzi di un certo pregio, edifici delle Generali innanzi tutto!
2) Mitteleuropea: C'è qualcosa qui che mi ricorda l'Austria, qualcosa che mi ricorda i palazzi della dominazione francese a Napoli, c'è ovunque l'ovvia influenza della Slovenia, c'è persino qualcosa che mi fa venire in mente posti del nord europeo ... è quanto mai particolare l'aria che si respira qui!
Il clima non è stato troppo clemente con noi, fatto che sta ahime diventanto un po' un punto in comune fra tutti gli ultimi raduni, questo ha limitato parecchio le nostre gite esplorative; non siamo andati molto oltre le più famose vie del centro e la quasi obbligata visita al Castello di Miramare.
Lo stesso clima grigino ha ovviamente favorito l'imbastimento di lunghi e ricchi banchetti, dalla più ricca delle cioccolate calde fino ai più ricchi primi piatti e alle più succulente portate locali :D
Il meglio però, bisogna dirlo, siamo sempre noi: i partecipanti al raduno!
Tante persone care, alcune oramai ben conosciute, alcune addirittura da annoverare fra i miei migliori amici (nonostante non ci si veda spesso), altre ancora le ho incontrate solo ora per la prima volta ma si son dimostrate gradevoli sorprese ... che dire, mi fa sempre molto bene stare assieme a questa simpatica brigata di mattacchioni che leggono mattoni fantasy XD
Chissà cosa ne verrebbe fuori da un raduno di blogghiste e blogghisti de noartri; so che ci sono già stati dei piccoli esperimenti, incontri di coppie e di terzetti, ma cosa succederebbe con 6-8-10 blogger scalmanati? Proverò a sognarlo, chissà che ne uscirà.
Buona notte, buoni sogni!
Pubblicato da Unknown alle 23:37 2 commenti
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giovedì 26 settembre 2013
Pian pianino ci stiamo organizzando!
Ormai il trasloco è finito da un bel po' di giorni.
Complice i miei weekend sempre pieni di vita più o meno mondana però, mi ritrovo col non aver ancora "conquistato" del tutto la mia nuova dimora: certo, ho tolto (quasi) tutta la polvere, mi sono lanciato in tutti gli angoli oscuri della cucina, dove regnava lo Sporco più Oscuro, ho dovuto persino combattere contro agguerrite belve insettivore, ma pian pianino (proprio pianino eh! XD) sto arrivando alla normalità.
Una volta arrivati del tutto, sull'ordinaria amministrazione oramai sono fortissimo :D
Ho ricevuto la mia prima bolletta, appena due giorni dopo aver messo piede in casa XD
Ho cambiato residenza (di nuovo) e al momento non ho un'auto (di nuovo). Per la seconda ci si sta organizzando, nel frattempo per raggiungere il lavoro utilizzo l'autobus e vi dirò, non mi trovo affatto male!
Ne sto approfittando per riprendere un po' a leggere, negli ultimi mesi non ci sono mai riuscito per bene.
Ultima news: ho comprato una bilancia pesapersone. Questo può voler dire solo una cosa: che devo cominciare a mangiare meno, a dieta! Per ora sto cominciando col togliere il superfluo (come le bollicine a pranzo, tanto per dirne una) ma da qui ad un'alimentazione sana e rigorosa passeranno settimane, ci devo arrivare pian piano. Del resto, se comincio subito a far sul serio chi lo finisce il barattolo di Gelato After Eight che ho nel freezer?
Deh, buona vita a tutti, alla prossima :D
Pubblicato da Unknown alle 23:24 8 commenti
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domenica 8 settembre 2013
Casa nuova casa
finalmente! :D
Da ieri sera mi sono insediato definitivamente nella mia (mia si fa per dire, sempre in affitto sono eh!) nuova casetta!
Più vicino al lavoro, più vicino a Bologna, più comodo coi mezzi pubblici ma sopratutto senza coinquilini con cui dividerla, senza compromessi con altre persone, mia!
Lo sto vivendo come un passo molto importante per la mia vita. E' un qualcosa che mi farà tanto crescere e mi renderà ancora più indipendente.
Cntemporaneamente a quanto detto sopra avrò anche modo di ospitare più persone rispetto al passato, di invitare qui chi mi pare e quando mi pare e sopratutto potrò giocare a fare lo sposino con la mia dolce metà :P
Sono molto felice (anche se mi sta costando tanta fatica questa prima fase di insediamento!) ^_^
Pubblicato da Unknown alle 23:32 5 commenti
Etichette: bla bla bla, Casa dolce casa, felicità, ogni tanto faccio anche qualcosa
sabato 31 agosto 2013
Il coraggio di demolire
In questo post NON parlerò di me.
Negli ultimi tempi pensavo a certa gente che mi circonda e ad alcuni loro comportamenti. Vi è mai capitato di vedere gente che si attacca alle proprie nostalgie e a certe fisse insensate, magari mettendo a repentaglio i loro stessi equilibri o peggio ancora impedendo a se stessi di raggiungere questi equilibri a causa delle nostalgie e delle fisse di cui sopra?
E' come se uno avesse una casa decrepita, avesse affianco a se tanti bei mattoni nuovi con cui potrebbe edificare un palazzo migliore, ma decidesse che la casa decrepita va bene lo stesso.
Attenzione, non è perchè "chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia, ma non sa quello che trova", nossignore. Il tizio del nostro esempio sa benissimo che la sua casa è decrepita ed è ragionevolmente sicuro che con i suoi mattoni nuovi potrebbe tirar fuori qualcosa di decisamente migliore.
C'è purtroppo qualcosa di evanescente che blocca il nostro omino: egli si è affezionato alla casa decrepita e quasi quasi decide di restarci dentro, anche se questa è oramai a rischio di agibilità, anche se nel bel mezzo di una notte qualunque può aprirsi come una scatoletta e ripiegarsi mestamente su se stessa.
Ci sono persone che hanno paura di demolire, eppure demolire non è per forza una male, anzi! Spesso da un qualcosa che si è demolito è poi nato qualcosa di migliore, di più robusto, di più moderno, di più bello.
Faccio presente che nel nostro esempio di sopra non stiamo parlando di buttar giù un qualche edificio di qualsivoglia valore storico, qualcosa che valga davvero la pena di conservare per l'eternità, parliamo proprio di una catapecchia che qualsiasi essere dotato di più che un fascio di nervi educatamente ma perentoriamente eviterebbe ad ogni costo.
Nel mio passato (oh no, avevo scritto che non avrei parlato di me! /me inaffidabile) ho dovuto demolire una parte di me stesso. Per mesi ho cercato di tenermela stretta quella parte, mi sembrava così bella e preziosa da non doverla infangare con qualche volgare nuova boccata di nuova vita, che pure avrei potuto trovare con facilità.
Ebbene, quando un giorno mi decisi che era bene demolire, da quelle ceneri e da quel terreno è nato fuori quanto di meglio avessi mai potuto sperare. Fra le altre cose, da quelle ceneri è nato anche questo blog :P
C'è gente che ha paura di demolire, che si attacca a qualsiasi cosa pur di non intraprendere il processo della ricostruzione. C'è n'è tanta di gente così oppure stanno capitando tutte attorno a me ultimamente?
Pubblicato da Unknown alle 22:33 3 commenti
Etichette: buddha, il mondo è bello perchè è vario, pensieri
lunedì 19 agosto 2013
Ventottenni che traslocano
Ciao a tutti!
Questo post servirà fondamentalmente per comunicare due cose: la prima è che da domani ricevo ufficialmente le chiavi della "mia" nuova casa :D
Potrò finalmente cominciare a portare lì tutte le mie cose e rendere realtà un po' di idee che mi gironzolavano per la testa.
Sarò finalmente libero di fare quel che mi pare senza dover pensare se infastidisco o meno i coinquilini! Sarò solo io, con frequenti quanto gradite visite della Saretta :D
Sarò anche libero di invitare un sacco di gente che non ho potuto ospitare fino ad oggi, sarà l'occasione per vivere tanti bei momenti.
La seconda cosa che volevo comunicare in questo post, ma che si lega in modo indissolubile a quanto scritto finora, è legato ad un post di Strawberry.
Cosa significa per noi essere arrivati (vicini ai) 30 anni?
Oggi, mentre passeggiavo per Napoli, mi sono imbattuto in un negozio ELDO. C'era una bella pubblicità per l'ultimo modello di Playstation 3: ultraslim e con 500Gigabyte di Hard disk per soli 199 euro. Quel che ho pensato, lì per lì, è stato "Bello, sarebbe la regina del mio nuovo lasotto, però con la stessa cifra mi ci compro un signor forno a microonde per la casa nuova!"
E quindi eccola lì, la mossa del trentenne! Il reparto elettrodomestici improvvisamente diventa più allettante di quello Videogames. Sono vecchio marcio oramai.
Cosa significa avere (quasi) trent'anni? Probabilmente, banalmente, vorrà dire avere i problemi dei grandi senza l'esperienza dei grandi. Siamo un branco di postadolescenti allo sbaraglio. Abbiamo poche idee, ma confuse. In compenso, siamo armati delle migliori intenzioni! (E con le buone intenzioni, di questi tempi, ci campano persino i governi!)
Pubblicato da Unknown alle 22:45 4 commenti
Etichette: bla bla bla, Casa dolce casa, pensieri
domenica 18 agosto 2013
Giornate dolomitiche
Alla fine, pur non avendo pianificato alcuna vacanza, qualche giorno di svago l'ho avuto lo stesso.
Assieme alla famiglia della Saretta ho trascorso qualche giorno sulle dolomiti, dove ho potuto finalmente osservare per bene questi monti, a differenza di quanto accadde 3 anni fa (3 giorni di pioggia praticamente ininterrotta).
E' stato un tempo piacevole, fatto di nipotine giocanti, lunghe camminate e grandi avventure!
Quando eravamo con le piccole ci dedicavamo agli itinerari semplici; altre volte, solo con la saretta, ci siam messi di buona lena accumulando anche 5-6 ore di camminata in un sol giorno.
Grandi soddisfazioni per tutti, tante buone fette di torta e sopratutto (as usual) tanto ammore qui fra le montagne!
Mi resteranno nel cuore: i panorami stupendi ed incontaminati, la soddisfazione di aver raggiunto (e suparato) i 2500m senza usara funivie, un pranzo consumato in un luogo incredibbbbile, fra le cime dei monti.
Spero che anche per voi tutte/i ci sia stato un buon periodo di riposo e/o di divertimento.
Voi che avete fatto in queste settimane? Sono curioso!
Pubblicato da Unknown alle 13:01 2 commenti
Etichette: felicità, Montagna, ogni tanto faccio anche qualcosa, Sara, vacanze
sabato 27 luglio 2013
Stili di guida
Stamattina, mentre andavo in agenzia immobiliare (dove ho lasciato sul banco un sacco di soldi in vista dell'imminente cambio di casa ^^'') mi sono soffermato un attimo a considerare me alla guida.
La considerazione, fondamentalmente, è la seguente: a seconda di chi mi siede affianco, la mia guida cambia.
E' una selezione che avviene in modo del tutto automatico, non sono io che coscientemente ci penso e mi adeguo a chi mi affianca; succede e basta.
Pertanto se c'è il coinquilino, tendo a sorpassare poco e a sembrare in generale meno sicuro; se c'è la sara la guida diventa molto più sciolta e fluida, ma con una velocità di crociera tutto sommato contenuta; se sono solo, comincio a far volare il macinino che conduco (ma SE e solo SE le condizioni di strada, traffico e possibili ostacoli lo consentono).
La cosa su cui mi soffermavo era per l'appunto l'automatismo con cui attuo questi diversi stili di guida. Un po' mi affascina quando una qualche parte di me prende queste decisioni al mio posto; detto così potrebbe sembrare inquietante, in realtà io lo trovo quanto mai interessante (e spesso anche comodo :D )
A voi capitano spesso situazioni del genere? Alcune vostre azioni si adeguano "in automatico" o riuscite sempre a pensarci e a regolarvi coscientemente?
Pubblicato da Unknown alle 16:04 3 commenti
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domenica 14 luglio 2013
The Walking Dead
Il telefilm alla moda con laggente morta!
Quest'anno al Comicon di Napoli i fumetti da cui è tratta questa serie sono andati letteralmente a ruba, nonostante venissero offerti praticamente da ogni commerciante del settore. Non mancavano neppure i cosplay di Rick Grimes, il protagonista di questa vicenda postapocalittica.
Gli zombie. Un sacco di gente vede questo telefilm perchè ci sono gli zombie. Questa gente, signore e signori, non ha capito un fico secco :D
Io non ho mai visto nulla su questo genere, ne' l'argomento mi ha mai interessato particolarmente.
Leggendo di qua e di là ho intuito alcune caratteristiche di mio potenziale interesse che poi si sono felicemente manifestate durante la visione delle puntate: I non morti sono solo lo sfondo, il sottobosco del vero nucleo portante di questa serie: le persone!
Questo telefilm parla sopratutto di persone, persone sotto incredibili sollecitazioni, persone messe alle strette e costretta a venire continuamente a patti con le proprie convinzioni, la propria moralità e tutto il resto. Da subito si delineano le reazioni dei vari personaggi, tutti molto credibili. E' per me ammirevole il lavoro svolto in fase di sceneggiatura nel dipingere caratteristiche e reazioni di tutti i protagonisti della vicenda!
Pertanto, per me poteva anche esserci l'invasione dei budini alieni, per me faceva lo stesso. Questa serie merita tantissimo perchè le persone sono credibili e perchè i tanti colpi di scena che ti fanno saltare sulla sedia portano sempre a risvolti interessanti e mai banali.
Attenzione, non c'è spazio per il buonismo: se una cosa è improbabile, tale resterà, anche se sarebbe tanto bello il suo realizzarsi. (poi non venite a lamentarvi)
Un principio che ha qualcosa in comune con Game of Thrones, ovviamente, così come Rick ha certamente del sangue Stark che scorre nelle sue vene! (e Daryl è un Targaryen e Shane è un Lannister ... ma queste sono mie personalissime fantasie XD )
Insomma, sono nel pieni della seconda stagione e penso di proseguire ancora a lungo ... la seconda stagione dai molti è poco apprezzata "perchè ci sono pochi zombie" e "perchè non succede niente" poveri stolti! La seconda stagione è bellissima e (commercialmente) molto coraggiosa, coglie in pieno il senso del telefilm che in molti si ostinano ad ignorare!
Bene, passo e chiudo :)
Pubblicato da Unknown alle 22:46 2 commenti
Etichette: bla bla bla, serie TV, The Walking Dead
mercoledì 3 luglio 2013
di Tornei e giornate romantiche
Sono state giornate intense le ultime.
Da un lato ho trascorso un fine settimana tanto romantico con la mia dolce metà (con la benedizione del coinquilino che era rientrato a Napoli XD), dall'altro domenica sono stato a Fano dove ho partecipato alla finale nazionale di Dominion, il mio gioco di carte preferito.
La finale non è andata benissimo, sono arrivato a centro classifica fra i finalisti, ma del resto ero totalmente fuori allenamento (mannaggia al lavoro!), non potevo sperare più di così. Perlomeno è stata una buona occasione per salutare un po' di gente che conosco più attraverso un monitor che non dal vivo! Fra di loro, fra l'altro, si nascondono un po' di semi per qualche potenziale buona nuova amicizia qui in Emilia. Se son rose fioriranno!
Il fine settimana romantico invece è andato molto meglio :D siamo stati un tot di tempo in giro a passeggiare, siamo capitati per caso in una sorta di festival che proponeva bancarelle alternative e spericolati artisti di strada, abbiamo mangiato molti gelati, ci siamo tanto coccolati ... e il resto non lo posso di certo scrivere!
La presenza della Sara mi ha dato tanta carica per le prossime settimane. Dovrei averne abbastanza per poter stringere i denti fino alle ferie estive, speriamo bene!
PS
Ultimamente questo blog sta diventando un qualcosa a metà fra un taccuino ed un diario, è pur qualcosa!
Lottiamo per la salvaguardia dei Blog in pericolo di estinzione XD
Pubblicato da Unknown alle 23:08 4 commenti
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domenica 23 giugno 2013
Gestione dello stress
Stress, stress, un mare di stress!
Nelle mie ultime settimane lavorative non penso altro e non sento nient'altro che ondate di stress che mi travolgono come non mai :/
C'è un po' di tutto: scadenze tragicamente ravvicinate, attività cui qualcun altro non ha ben previsto i giusti tempi per portare le suddette a termine, imprevisti, condivisione di risorse che "servono a tutti prima di subito" per risolvere questioni che sono sempre, inevitabilmente "urgenti, critiche, bloccanti".
Il lavoro in se continua a piacermi, ma la ggente tutto intorno sta un po' ammattendo con questi ritmi elevati e questo mare di compiti contro cui ci si deve scontrare!
E quindi ... sento che c'è troppo stress anche in me stesso. Questo stress mi insegue, mi toglie energie e volontà, mi fa perdere tempo sia a lavoro che a casa! Uno cerca di organizzarsi, di riordinare le proprie attività per ottimizzare, per migliorare i processi ... ma niente, altro stress è sempre in arrivo, fresco di giornata.
Influenza in modo incisivo la qualità della mia vita ed in molte occasioni noto che mi toglie anche un po' la voglia di fare in senso assoluto : in casa faccio meno cose, ho meno voglia di iniziarne altre.
Spero che questo periodo passi presto!
Pubblicato da Unknown alle 23:45 4 commenti
Etichette: Azienda del Toro, colleghi, pensieri, speranze, stress
mercoledì 12 giugno 2013
The Kandinsky Effect
Pubblicato da Unknown alle 22:11 2 commenti
Etichette: Arte, citazioni, Kandinskij, video
martedì 28 maggio 2013
L'orgoglio
Dei Sette Vizi Capitali, l'Orgoglio è il peggiore. Rabbia, Avarizia,
Invidia, Lussuria, Accidia, Gola – riguardano il rapporto degli uomini
tra di loro e con il resto del mondo. L'Orgoglio, invece, è assoluto. È
la rappresentazione della relazione soggettiva che una persona
intrattiene con sé stessa. Quindi, tra tutti, è il più mortale.
L'Orgoglio non ha bisogno di un oggetto di cui essere orgogliosi. È
narcisismo portato all'estremo.
Pubblicato da Unknown alle 00:14 1 commenti
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domenica 26 maggio 2013
Quizzettone vacanze 2013: la risposta
Orbene,
tutte speravate di no e invece si: quest'anno non si va da nessuna parte!
Il motivo in realtà l'avevo già in parte anticipato pochi post fa: a settembre cambio casa e questo cambio comporterà un certo esborso economico.
Pur essendo solo una casa in fitto fra caparre, spese di avvio ed altre voci varie ed eventuali voleranno via bei soldini. Pertanto, resto in Emilia.
Forse forse riesco a fare 3-4 giorni in trentino come ospite, ma nulla di organizzato da me e la saretta.
L'importante però è stare bene :D ed io sto bene, so che questo è un altro passetto verso una vita autonoma, piena, responsabile, adulta.
L'importante è trovarla questa casa, sono nel bel mezzo delle ricerche!
Pubblicato da Unknown alle 18:13 6 commenti
Etichette: indovinelli
sabato 25 maggio 2013
citazione coraggiosa
Pubblicato da Unknown alle 23:01 4 commenti
mercoledì 22 maggio 2013
Quizzettone: vacanze 2013!
Dopo l'edizione 2011 e l'edizione 2012, anche quest'anno voglio farvi provare ad indovinare la meta delle vacanze estive mie e della Saretta!
Come al solito, potrete scegliere fra vari candidati, uno solo dei quali si rivelerà come la risposta giusta.
Vediamo chi indovina!
1) Giro della Scozia: (Ancora una volta fra i candidati, prima o poi sarà la volta buona XD )
A spasso per le Higlands, immersi in luoghi dal
panorama mozzafiato e con i nostri amati castelli che si vedono qua e
la. Partiremo da Edimburgo, faremo il giro del nord, dopodichè
chiuderemo il cerchio tornando al punto di partenza. c'è anche il
castello di Highlander (il film)!
2) Svezia e Finlandia: da amanti del freddo, una ricca gita a cavallo fra i due stati scandinavi. Vichinghi, renne e sopratutto Babbo Natale faranno da cornice a paesaggi molto suggestivi ed un'intensa esperienza fra natura (più o meno) incontaminata e città modelli ci civiltà.
3) Islanda: Dato che ormai lavoro stabilmente da un anno, ho fatto i soldi e quindi organizziamo il nostro primo viaggio un po' più lontano. Seguiremo il cosiddetto Golden Circle (Il parco nazionale di Thingvellir, il sito di Geysir e le cascate di Gulfoss) ed altre belle cose. Una vera e propria land of ice and fire che io e la Saretta, da amanti di Game of Thrones, non possiamo che amare immensamente :D
4) Mogli e buoi dei paesi tuoi: Nonostante ormai lavoro stabilmente da un anno, quest'anno niente vacanze! C'è grossa crisi! Ce ne restiamo in Emilia e chi si è visto si è visto, al massimo facciamo un paio di gitarelle fuoriporta.
a voi la parola :D
Pubblicato da Unknown alle 23:06 4 commenti
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domenica 19 maggio 2013
Le cose che non scrissi
Le balle di fieno rotolano abbondantemente su questi campi digitali del web sconfinato, mentre la mia vita giorno dopo giorno prosegue accatastando l'un sull'altro eventi degni di nota!
- A settembre cambio casa! Io e il coinquilino termineremo la nostra collaborazione, ma sopratutto la nostra azienda di consulenza ci toglierà la casa di cui finora abbiamo usufruito come benefit. Era previsto, era in calendario, ma sarà un cambiamento forte in ogni caso!
- Ho partecipato alle grandi feste in onore dei 50 anni dell'azienda presso la quale lavoro (e che tanto oramai sapete in molti qual è :D ) ho gli occhi pieni di meraviglie ed ho messo a dura prova la mia fotocamera!
- Al Comicon la mia attività di dimostratore è andata bene, in più la mia vena di Autore di giochi è stata ben felice di incontrare dal vivo alcuni degli Autori italiani più importanti del momento, ne sono uscito molto arricchito ed ora ho tante idee da sviluppare (ma ovviamente non ho il tempo per farlo).
- Anche la mia vena da giocatore è felice ultimamente: mi sono qualificato per la finale nazionale del mio gioco preferito. E' la seconda volta che succede, solo che a differenza della volta scorso quest'anno a giocarmi la finale ci ci andrò eccome :) (a Fano - fine giugno)
- Ho partecipato e collaborato alla creazione di una festa a sorpresa per due promessi sposi: siam riusciti a ricreare una corte medievale nel centro storico di Foligno, trasportando gli sposini attraverso il tempo in una magica notte ricca di emozioni! Bonus: ovviamente eravamo tutti in costume :D
Mi piacerebbe davvero tanto trovare il tempo per scriverci qualche riga.
- Ho deciso dove e come trascorrerò le mie ferie estive ma questo merita un post a parte :D
Ora ... vediamo se riesco a riprendermi un po' con questo blogghino bello !
Pubblicato da Unknown alle 19:14 8 commenti
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giovedì 25 aprile 2013
Anno nuovo, Comicon nuovo!
Anche quest'anno, come in quelli passati. io e la saretta lavoreremo al Comicon di Napoli come dimostratori di giochi da tavolo!
Anhe quest'anno, dunque, "abbiamo il potere!" XD
Bene, ora vado, mi restano solo 6 ore e poco più di riposo.
A presto!
Pubblicato da Unknown alle 00:08 4 commenti
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martedì 23 aprile 2013
4
Quattro cominciano a star stretti in una manina sola!
Buon compleanno blogghino amato.
Ti guardo crescere e penso: chissà cosa vorrai fare da grande!
Per ora, continua a giocare come e giusto che i bimbi di 4 anni facciano :)
Grazie a tutti, a chi c'era ed è sparito, a chi c'è oggi e a chi verrà in futuro ^_^
(Un grazie a parte lo merita la Fede, che ad occhio è croce è una delle pochè che mi ha beccato fin dall'inizio senza mai mollarmi :D )
Pubblicato da Unknown alle 23:25 5 commenti
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domenica 21 aprile 2013
Sintesi
Dato che negli ultimi mesi il mio tempo libero sta sempre più diventando merce preziosa, debbo allenarmi nel concepire post più brevi. Solo affinando l'arte della sintesi posso sperare di dare un degno numero di post a questo mio blogghino che tanto amo e che tante ne ha viste della mia vita.
Ed ora, che tante cose son cambiate e che tanto ci sarebbe da raccontare, non ho mai tempo. Pertanto, bisogna diventare più rapidi, più incisivi.
Difficile è rendere gli stessi concetti utilizzando meno caratteri, ardua è la sfida ma grande sarà il premio: rimettere in sesto questo spazio.
Ordunque, alleniamoci:
Devo diventare più rapido nello scrivere e più breve nei concetti!
Più rapido, più breve.
Veloce e conciso.
Sintetico.
PS
Giusto per smentire quanto sopra, io avrei ancora 3-4 puntate della mia saga estiva da scrivere ^^'' (e voglio farlo, anche se romani non hanno più alcun senso da un certo punto di vista...).
Pubblicato da Unknown alle 19:56 5 commenti
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sabato 13 aprile 2013
il volto di una città
Stavo pensando ...
che non mi importa molto di che volto abbia una città il sabato sera, di quanta movida sia possibile trovare in giro e via dicendo.
Sono sempre stato un tipo di quelli che cercano il volto della città ... il sabato a mezzogiorno, diciamo XD
Mi piace di più quel momento, lo trovo più genuino, più figlio delle proprie radici che carattere adottato dal resto del mondo che globalizza tutto e tutti.
E così, almeno stasera, son riuscito a scrivere un mio pensiero (un pò strambo) su questo blogghino che tanto amo e che troppo trascuro!
Pubblicato da Unknown alle 22:36 5 commenti
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mercoledì 27 marzo 2013
11 ciliegie
- Un bel film che consigli
Gattaca. Vi diranno che è un film di fantascienza, che è un film dove si parla di ingegneria genetica, di caste e di indagini poliziesche, ma non è del tutto vero. Questo è sopratutto un film che parla della determinazione, della forza di volontà. Con uno strepitoso Ethan Hawke ed un mirabolante Jude Law.
aehm ... boh! in questo periodo non sento praticamente nulla O_O
Ecco, il secondo punto dolente: praticamente sono più di due mesi che non leggo. Ho il mio bel "Trono di spade" (Alla terza rilettura della saga) fermo sul comodino a prender polvere. Non riesco più a far tutto quanto ciò che vorrei, uffola!
(non sento musica, non leggo ... ma farò qualcosa dopo il lavoro? si, le pulizie e le telefonate ^^'' )
mmm un domandone! beh, negli ultimi anni sono sicuramente rimasto folgorato da Death note, sopratutto dalla sua sceneggiatura molto originale. Non saprei dire se è il mio preferito in assoluto, ma è sicuramente il mio preferito fra quelli che ho visto da quando non son più bambino :)
la meta del mio prossimo viaggio sarà oggetto di un post che pubblicherò a breve (il solito quiz che faccio ogni anno :P )
I Muse a Pesaro!
- La tua bevanda preferita
L'acqua liscia fredda fredda appena tirata fuori dal frigorifero :D
Sono troppo buono! o_O
mmm Game Of Thrones! Così tutti quanti commenteremo le peripezie degli Stark, la fetentezza di Lord feh Feh e tutto il resto XD
Ora dovrei lanciare a mia volta 11 domande ... ma purtroppo non ne ho il tempo (again ^^'') magari lo farò in un prossimo post, boh XD
Pubblicato da Unknown alle 23:01 2 commenti
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martedì 19 marzo 2013
Com'è andata a finire poi?
Vi ricordate dell'avventuroso rientro del 14 dicembre?
Orbene, udite udite: habemus rimborso!
Certo, devi andare di persona in stazione e parlare con l'impiegato per ottenerlo realmente ... ma lo sappiamo, la vecchia volpona le tenta tutte pur di non farti spuntare il fantomatico indennizzo! (che so, per esempio la concorrenza ti da il rimborso in automatico senza che manco fai richiesta)
Questo mondo non finisce mai di stupirmi, chissà cosa accadrà la prossima volta :D
Pubblicato da Unknown alle 23:11 5 commenti
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domenica 10 marzo 2013
Revenge
A me piacciono le storie di vendetta.
Da grande ammiratore De "Il Conte di Montecristo" non potevo certo perdermi la possibilità di vedermi questa serie TV, Revenge, che per intera si basa sull'edificazione di una sacrosanta vendetta di una figlia dal padre ingiustamente disonorato e condannato.
Così come Edmond Dantes, anche Amanda Clarke si ritrova con una somma di danaro incredibile fra le mani e con torbide idee nella mente. Niente e nulla potrà fermarla nel suo viaggio lungo il sentiero della vendetta! (l'ho già detto vendetta?)
Cosa ne penso ?
Innanzi tutto penso che sia una serie molto femminile, sia per i personaggi presenti, sia per come si punti molto su certi sguardi e certi dialoghi dove si lanciano cortesi secchiate di acidità fra i vari personaggi femminili (assolutamente predominanti rispetto a quelli maschili).
Tralasciando l'inutile osservazione di cui sopra, la serie sarebbe stata molto molto carina se fosse durata una stagione sola, chiudendo il cerchio con un bel compimento completo dei destini delle varie persone e via, dritto nell'olimpo delle produzioni per la TV. E invece no. Ad un certo punto avranno avuto il budget per una seconda stagione e quindi han dovuto modificare i piani, le prospettive, i propositi.
Nella puntata 14 (o era la 15? non ricordo) Quello che doveva essere il traguardo che il telespettatore da tanto attendeva ... viene disatteso, mistificato! Non entrerò nei dettagli ... ma ci son rimasto male.
Nelle ultime puntate della prima stagione poi ho notato un certo abbassamento di livello globale, anche la chiusura di stagione non mi ha convinto affatto, con i nuovi obiettivi e gli incredibbbili colpi di scena messi lì a porre delle basi per la nuova tornata.
Una serie cominciata benissimo e finita con una strettissima sufficienza, così come qualche mia amica navigata del mondo delle TV series mi aveva già preannunciato, pertanto ho in effetti ricevuto esattamente ciò che mi aspettavo; inizierò a vedere anche la seconda stagione, ma le aspettative per quest'ultima saranno decisamente contenute!
Qualcun altro ha visto e ha voglia di commentare? :)
Pubblicato da Unknown alle 01:26 4 commenti
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martedì 5 marzo 2013
Fuoco e fiamme
La Città della Scienza è un'iniziativa di promozione e divulgazione della scienza
gestita dalla Fondazione IDIS-Città della Scienza e messa in atto
attraverso un struttura multifunzionale sita nel quartiere di Bagnoli in Napoli, composta da un museo scientifico interattivo, un incubatore di imprese e un centro di formazione.
Uno
dei pezzi più belli della Napoli pulita e perbene, quella che punta
sulla cultura e sul futuro ...è andato in fiamme ieri sera è chissà se mai rinascerà.
Quasi certa la natura dolosa dell'episodio: è un po' difficile che in modo casuale il fuoco prenda piede partendo contemporaneamente da 4 focolari diversi in 4 punti diversi di una struttura di centinaia di metri.
Un giorno molto triste per la mia città. Per me è il simbolo di un degrado irrecuperabile, di una discesa senza fine. Poi dicono che alla gente vien voglia di emigrare!
:(
Pubblicato da Unknown alle 22:10 5 commenti
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sabato 23 febbraio 2013
Post elettorale
Ci ho pensato davvero tanto in questi due mesi!
Sono stato indecisissimo fino a questi ultimi giorni, soppesando vari fattori e cercando di lasciarmi guidare dai fatti e dalla mia (giovine) esperienza.
Innanzi tutto ho eliminato dal lotto gli impresentabili: PDL, tutto ciò che è più a destra del PDL, il PD.
Sul partito del nano ho deciso da molto tempo oramai di spenderci meno parole possibili, tanto giasapete.
Ciò che è più a destra va decisamente contro i miei ideali, propongono programmi in buona parte non condivisi da me.
Il PD è eliminato perchè non ho alcuna fiducia in esso: quando ha avuto la possibilità di far qualcosa di concreto e di aggiustare un po' di torti molto italiani, non lo ha fatto e anzi ha dato una stampella al vegliardo di cui parlavamo poche righe qui sopra.
Sintetizzando poi come giustamente dice un mio amico "Non è possibile affidare la risoluzione di un problema alle stesse persone che quel problema lo hanno causato"
Pertanto, tolte questi scarti ovvie, le mie meditazioni vere e proprie si son concentrate su tutto il resto che il mercato ha da offrire in questa tornata.
Tonino è politicamente cadavere. Dopo averlo votato diverse volte, il suo partito è letteralmente crollato a pezzi e tutto d'un tratto lui è diventato "roba vecchia", meglio pensionarlo arrivati a questo punto.
Poteva essere la volta buona che votavo SeL, ma purtroppo la stretta alleanza col PD mi ha totalmente inibito: votare per lui vuol dire in tutto e per tutto votare per il PD, ed io non mi fido del PD. Peccato!
Ingroia poteva essere un'ottima scelta, e fino alla fine pensavo che mi sarei orientato su di lui, che rappresenta la naturale destinazione di chi fuoriesce da Italia dei Valori. Purtroppo però ho collezionato tante piccole osservazioni che me lo hanno a poco a poco reso antipatico, anche loro mi sembrano i soliti politicanti di mestiere, ora come ora.
Ci sono un po' di mini partitini che pure potrebbero esser degni di considerazione, ma che non entraranno mai in parlamento: nel loro caso, veramente il mio voto sarebbe uno spreco!
Cosa resta dunque? resta il fenomeno del momento! il MoVimento.
Domenica andrò a votere per loro, per la loro idea e la loro capacità di rompere concretamente con l'assetto attuale. Ho cercato di evitarli per tutta la campagna elettorale, poichè alcune nubi su di loro pure ci sono, sopratutto per quanto concerne la democrazia interna al partito e le eventuali evoluzioni che potrà prendere.
Non andrò a votarli perchè pienamente convinto di loro, ma perchè ai miei occhi rappresentano il meno peggio.
Pertanto, con molta paura e tappandomi un po' le orecchie, loro avranno il mio voto.
Come dice qualcuno, piuttosto che farmi rovinare da un branco di ladri conosciuti e patentati, farò il salto nel vuoto con un branco di sconosciuti e inesperti.
Due settimane fa li davano ad un ottimo 15% di consensi, ma voci nel sottobosco sussurrano che questa percentuale sia salita in questi ultimi giorni di campagna. Di sicuro sarà uno dei primi 3 partiti italiani, a partire da lunedì. Forse persino uno dei primi due, volendo ascoltare certe sirene cantanti.
Vedremo.
Pubblicato da Unknown alle 00:48 2 commenti
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lunedì 11 febbraio 2013
Dimissioni
E' arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia che Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger, rassegna le proprie dimissioni dalla carica di pontefice.
Un evento che non accadeva da secoli, come i più hanno riportato. E' infatti dal 1415 con Gregorio XII che un Papa in carica decidesse di abdicare, se così vogliam dire.
In molti hanno anche citato il più noto caso di Celestino V che fece un passo indietro nel 1294 e di cui l'Alighieri ci dice:
vidi e conobbi l'ombra di colui
che fece per viltade il gran rifiuto.»
(Inferno, III, 58-60)
Pubblicato da Unknown alle 23:05 4 commenti
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lunedì 4 febbraio 2013
Chi votare alle prossime elezioni
Per le elezioni del 2013, niente Bersani, niente Monti, niente 5 stelle e niente Rivoluzione civile (il resto non è contemplabile)
Quest'anno:
In particolare "Cavani almeno altri 3 anni" è la proposta che più mi ha convinto! :D
Vota anche tu come me: voto di protesta! (con la stella sulla i)
Pubblicato da Unknown alle 12:41 1 commenti
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sabato 2 febbraio 2013
Django Unchained
La settimana scorsa sono andato al cinema assieme alla Saretta. Il film prescelto è stato Django Unchained, ultimo lavoro di Quentin Tarantino, poliedrico creativo d'Oltreoceano.
Questa pellicola era da lungo tempo attesa da parte mia, curioso di vedere cosa ne sarebbe uscito fuori da questo Western che vuole essere all'italiana unito al particolare canone tarantiniano.
Il risultato è certamente buono, anche se il film non è stato esattamente ciò che mi aspettavo!
Ho trovato molti degli elementi che cercavo, alcune perle assolutamente inattese mi hanno davvero conquistato (la scena della discussione fra i membri del Ku Klux Klan è fantastica!) però allo stesso tempo mi aspettavo altre cose che invece son mancate un po'.
La cosa che mi preme sottolineare più di tutte le altre e che, secondo me, questo film non è molto western! E' una storia di vendetta innanzi tutto, ma subito dopo la vendetta il tema è lo schiavismo, argomento che davvero poco incontra il mio immaginario di film western.
Ma tant'è, una volta assorbito il colpo e capito che anzichè pistolettate alla mezzogiorno di fuoco ci sono frustate sulle schiene, una volta centrato il target per quello che è, resta un prodotto valido e godibile :)
A me son piaciuti molto i minuti iniziali e quelli finali, nella parte centrale ho avvertito invece un po' di eccessiva lentezza nello svolgimento della trama (che, fatto insolito per Tarantino, si svolge in modo quanto mai lineare): direi che le 2 ore e 40 di film potevano essere accorciate almeno un pochino!
Gli attori fanno per bene il loro mestiere, Cristoph Waltz buca lo schermo ancora una volta e stavolta il copione gli è anche favorevole, rendendolo protagonista assoluto; Jamie Foxx bravo lo è sempre stato e qui non fa altro che confermarsi; Leonardo di Caprio è come il vino: più invecchia e più diventa bravo, bravo!
Molto bello il finale pirotecnico, in pieno stile Tarantino :D
Pubblicato da Unknown alle 10:08 5 commenti
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giovedì 31 gennaio 2013
la lettera della LEGO
E' ormai diventata viral la lettera che la LEGO ha inviato in risposta a Luka, inglese di 7 anni.
Qui di seguito il testo tradotto della lettera inviata dal bambino e della risposta da lui ricevuta:
“Ciao. Il mio nome è Luka ed ho 7 anni. Con tutti i soldi che ho ricevuto a Natale mi sono comprato il kit NinjaGo del Predatore Ultra Sonico. Il numero è il 9449. È davvero bello. Papà mi ha appena portato da Sainsbury e mi ha detto di lasciare i personaggi a casa ma io li ho portati con me ed ho perso Jay ZX al negozio perchè mi è caduto dal cappotto. Sono davvero dispiaciuto d’averlo perso. Papà mi ha detto di spedirvi una mail per vedere se è possibile averne un altro. Prometto di non portarlo mai più al negozio se me lo spedite. Grazie, Luka”.
“Grazie per averci scritto! Siamo molto dispiaciuti per la perdita dell’omino ma sembra che tuo padre avesse dopotutto ragione. … Normalmente bisognerebbe pagare per ottenerne uno nuovo, i miei capi mi hanno detto che non potevo mandartene uno gratis, ma ho deciso di chiamare sensei Wu per vedere se mi poteva aiutare. Luka, ho detto al sensei Wu che la perdita di Jay è stato solo un incidente e che mai e poi mai avresti fatto in modo che si ripetesse. Mi ha quindi incaricato di dirti: <>. Il sensei Wu mi ha anche detto che va bene spedirti un nuovo Jay e di aggiungerci anche un piccolo extra perchè chiunque risparmi tutti i suoi soldi di Natale per comperare il Predatore Ultrasonico deve essere davvero un grande fan di NinjaGo. Quindi, spero ti godrai il tuo Jay con tutte le sue armi. Avrai in realtà l’unico Jay che combina 3 differenti personaggi in uno! Ti spedirò anche un cattivo con cui farlo combattere! Solo ricorda ciò che ti ha detto il sensei Wu : proteggi i tuoi personaggi come le armi di SPinjitzu e dai sempre retta al tuo Papà.”
Checcarini! :D
Pubblicato da Unknown alle 23:09 3 commenti
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domenica 27 gennaio 2013
Venerdì 17 agosto - Campi, parchi e fiumi
Oggi ci sono due tappe in programma, di sapore totalmente diverso fra loro: la mattina è dedicata alla visita del campo di Dachau, poco fuori Monaco; nel pomeriggio il gruppo si spezza in due, una parte andrà a vedere da vicino l'Allianz Arena, l'altra parte andrà al Bavaria Filmstadt (indovinate un poì in quale dei due gruppi mi ritroverò io :P )
Partiamo di buon ora, prendendo prima un treno e dopo un bus che ci lascia direttamente all'ingresso della nostra prima destinazione della giornata. Che possiamo dire di questo luogo?
Un luogo di ricordi. Un monito lasciatoci dalle generazioni passate. Un campo che solo in parte può far immaginare e far rivivere le sofferenze di tante persone oppresse fisicamente e mentalmente.
Tutti conoscete la storia, senza che sto a ricamarci troppo sopra. Il lavoro rende liberi!
La particolarità di questo luogo rispetto ai tanti simili sparsi nel centro Europa è che questo di Dachau è stato il capostipite, il modello per tutti i campi più grandi, tristi e famosi che si svilupparono negli anni seguenti alla costruzione di questo.
Oggi di questo luogo resta in piedi l'edificio principale, riorganizzato per ospitare una mostra fotografica e tante descrizioni che spiegano tutto quello che c'è da spiegare, una fila di baracche comprensiva di tutto il ricchissimo arredo originale (le altre baracche le han buttate tutte giù)
Ovviamente, non è un posto per il turista casual. E' un luogo che può essere visitato ed apprezzato (per così dire) solo da un pubblico alquanto consapevole. Il mio ocnsiglio dunque è: chi è interessato venga pure ma astenersi perditempo!
Dopo aver passato un po' di tempo in questo luogo, torniamo in città e ci dividiamo in due gruppi:
da un lato Girolamo e Moreno prendono la via che li condurrà al nuovo stadio di calcio Allianz Arena, dall'altro lato io, la saretta e Anastasia prendiamo il tram e ci dirigiamo verso quella che è la cinecittà della Baviera, il Bavaria Filmstadt.
In questo luogo si alternano studi televisivi, teatri di posa e set di alcuni film che sono stati preservati ed inseriti in un giro turistico. Noi, per l'appunto, ci aggregriamo in uno di questi gruppi per visionare i vari ambienti proposti.
In realtà la maggior parte di quello che vediamo non ci dice assolutamente nulla, quasi tutti i film di cui vediamo set interi non sono di nostra conoscenza, la guida turistica (che parla tedesco e solo un po' in inglese) fa quel che può. La realtà però è che noi 3 siamo in quel luogo per poter vedere un unico, preciso oggetto:
Non è stato semplice, abbiam dovuto combattere tutta la concorrenza di bimbi tedeschi che volevano anche loro salire in groppa a Falkor/Fuchur (In Germania si chiama Fuchur).
Cme bonus abbiam visto anche le Sfingi riprese nel film (che in realtà sono alte solo 2 metri :P) ed un modellino sempre di un paio di metri di Mor di Roccia (per chi lo conoscesse).
Compiuto il nostro dovere, siam tornati in centro città e ci siamo ricongiunti con l'altra fetta della nostra compagnia. Dato che abbiam finito prima del previsto, troviamo persino il tempo per una terza tappa nella giornata e decidiamo quindi di passeggiare un po' lungo il fiume Isar, dove io e Sara eravamo già stati a ferragosto.
Siamo nel tardo pomeriggio, il sole è basso ma ancora ben presente. Ad un certo punto, cosa osserviamo? Il fiume, nel suo procedere, lascia scoperta una certa zona, creando così una sorta di piccola spiagga fatta di ciottoli. Manco a dirlo, questa "spiaggia" è piena di gente che prende il sole, fa il bagno, chiacchiera, di tutto un po' insomma! Affascinati dall'atmosfera, decidiamo anche noi di calarci in questo posto e ci sistemiamo alla meglio fra i sassi levigati.
Ogni tanto saggiamo anche le fredde acqu del fiume, con risultati un po' comici ma divertenti!
NOTE:
Per un curioso caso del destino, questo post contenente fra l'altro la mia gita a Dachau è capitato proprio nel giorno della memoria, un caso quanto mai azzeccato.
Pubblicato da Unknown alle 23:42 2 commenti
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sabato 19 gennaio 2013
E alla fine si arriva alla fine!
Pensiamo di aver compreso la realtà, ma il nostro universo è soltanto
una realtà tra tante. La verità sconosciuta è che il modo per viaggiare
tra queste realtà è già stato scoperto da esseri più o meno come noi,
ma la cui storia è leggermente più avanti della nostra. Gli aspetti
negativi di tali visite sarebbero irreversibili sia per il nostro mondo
che per il loro. Comincerebbe da una serie di eventi soprannaturali
inizialmente difficili da notare, ma che aumenterebbero sempre di più,
simili ad un cancro, finché un solo dato di fatto diventerebbe
innegabile: soltanto un mondo sopravviverà. E resteremo noi, o loro.
Con questa citazione del dottor Walter Bishop posso ben racchiudere le 5 stagioni di Fringe che si sono concluse ieri sera (parlo della versione in lingua inglese, of course! ).
Una serie che mi ha preso molto, che ha sempre avuto un potenziale enorme, anche se probabilmente non lo ha mai sfruttato tutto.
Nel corso delle stagioni vari filoni narrativi hanno preso il ruolo da protagonista e poi, dopo aver presenziato per qualche puntata, venivano accantonati per far posto a nuove idee, nuovi filoni ... e non sempre i vecchi venivano chiusi degnamente XD
A parte questo difettuccio la serie mi ha regalato tanti bei momenti, anche se è mancata una visione globale, un grande disegno. E' evidente che sia stata scritta stagione per stagione insomma (si era sempre in dubbio sul suo futuro) ma alla fine anche l'ultima stagione ha regalato belle cose.
Mi mancherai tanto, Fringe team! :°D
domenica 13 gennaio 2013
mercoledì 9 gennaio 2013
Pensieri sparsi
Le ferie son finite ormai da un pezzo ed il lavoro è ricominciato. Pian piano si accumulano compiti e chissà dove andremo a finire nel prossimo futuro.
Al mio ritorno a Modena non ho trovato la neve, come un pò speravo, mentre si è subito fatta viva una fitta nebbia, come purtroppo temevo.
Finora non si è ancora visto il grande freddo che tutti mi raccontano, quindi ho paura che possa finire con una supergelata a fine gennaio dove verrà giù tutto quello che doveva arrivare in questi mesi. Tutto assieme.
Il mio umore ha avuto qualche saliscendi, sopratutto verso il basso. Sempre più spesso maturo la voglia di volermi rendere maggiormente indipendente, di poter diventare completamente libero nelle mie scelte (leggasi: voglio vivere da solo :D)
Questa settimana col coinquilino sembra esserci una strana calma, non me la spiego ancora del tutto; forse non si è ancora riambientato, sarà ancora assuefatto dalle troppe ferie e dalle comodità di casa di mammà.
Mi mancano i miei passatempi, mi scoccia non avere mai tempo per molti miei progetti, mi pesa star lontano dalla Saretta, ma da bravo investitore semino oggi per raccogliere domani.
Devo puntare su di me, e devo farlo in modo convincente; se non ci credo io, chi dovrebbe mai farlo al posto mio? (credici di più!)
Già oggi, cominciando a guardarmi un attimino alle spalle, posso dire che mi è andata bene, che la scommessa di fermarmi solo alla laurea triennale in questo momento sta pagando (oltre ogni immaginazione!), che ho giocato bene le mie carte.
A me va bene ... però ai miei va male.
Papà è di nuovo senza lavoro e ormai a più di 50 anni diventa difficile ricollocarsi ... li aiuto fin dove posso, erodendo una parte di quei soldi che da brava formichina dovrei mettermi da parte per il futuro, per comprarmi na casa ... cose così. Ma che devo fare? So bene quanto sia davvero piccolo il paracadute di cui i miei dispongono, sono obbligato ad intervenire, anche se loro sono contrari!
E la Saretta? Che cosa fa ultimamente?
Dopo aver festeggiato il suo primo anno di epilessia (sigh) sembra aver ritrovato un buon ritmo nello studio. Le farebbe davvero comodo superare il prossimo esame, sopratutto per incoraggiarla ad andare avanti. Al momento lei si divide un po' fra insicurezza e sensi di colpa verso di me ("Perchè se fossi già laureata ora potremmo già stare assieme da qualche parte..."). non va bene!
Se poi i prof non si mettono di traverso, con discorsi del tipo "Ma signorina, potrei proporle un voto basso, ma col suo libretto (pieno di 30) non posso metterle un voto basso, quindi la prego di tornare la prossima volta!" allora le possibilità di una ripresa ci son tutte.
Chiudiamo in dolcezza: nei miei primi 3 mesi a Modena avevo perso 4-5 chili ... ora li ho rimessi :D
Ah, il Natale! Ah, i dolci! Ah, la frutta secca!
Spero di poter tornare a scrivere qui con maggior regolarità. Ne ho sempre voglia, ma non sempre ne ho le forze.
Alla prossima!
Pubblicato da Unknown alle 23:31 6 commenti
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