La saretta non si è sentita bene :/
Pertanto questo 2011 si chiude con la ciliegina sulla torta, una ciliegina sorprendentemente amara :(
Niente paura però, ora si ristabilizza tutto e alla fine sarà solo un brutto episodio da raccontare un giorno a nipotini temerari. Credici di più.
EDIT:
Alla fine la saretta ha deciso di firmare per l'uscita e di passare la sera a casa (visto che oltre agli esami già fatti non avrebbe potuto farne altri fino a martedì).
Ora sta bene, bisognerà però capire bene qual è stata la causa del problema. Il problema si chiama crisi epilettica, non è stata una bella esperienza direi. A quanto abbiamo capito potrebbe essere anche solo un caso isolato unico nella vita, però è stata una botta bella forte con tutti i crismi :/
L'unica prescrizione immediata è: tanto riposo! (e tante coccole :D )
sabato 31 dicembre 2011
Ultimo dell'anno in neurologia
mercoledì 28 dicembre 2011
Il gatto con gli stivali
Qualche giorno fa ho rimesso piede in un cinema per vedermi questo film d'animazione della Dreamworks.
Il film di per se è abbastanza scemotto e non è manco lontanamente comparabile con le finezze che mediamente ci offre, tanto per dire, la Pixar. La trama è inconsistente, quel personaggio a forma di uovo è semplicemente impresentabile eccetera eccetera. Tuttavia, risulta divertente e simpatico, rendendo il tempo della visione allegro :)
Probabilmente guardandolo a casa mi sarebbe piaciuto anche di più ma diciamo che, fra pregi e difetti, una sufficienza da me se la porta a casa và.
Voi altre/i che avete visto il film, che ne pensate ?
Pubblicato da Unknown alle 21:10 4 commenti
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giovedì 22 dicembre 2011
Fontanelle d'Italia
Quando cammino per strada e vedo una fontanella pubblica provo sempre l'irresistibile sensazione di volermi dissetare, usufruendo quindi di questo bellissimo servizio pubblico.
Non so se è una cosa normale, ma per me è una vera e propria mania "fontanella --> voglio bere!"
Per questo motivo, ma non solo per questo, le fontanelle mi stanno tanto tanto simpatiche.
Quest'estate, fra una passeggiata e l'altra, mi venne l'idea: perchè non creare uno spazio virtuale, da condividere con altre persone, dove vengono catalogate e segnalate tutte le preziosissime fontanelle pubbliche sparse in giro per la nazione ? Di più, perchè non aggiungerci anche mappe e foto ?
Ebbene, mentre questa struttura prendeva piede nella mia mente ... ho scoperto che un sito del genere esiste già, ed è questo : http://www.fontanelle.org/
Appena l'ho visto, mi sono reso conto che non sarei rimasto male dal fatto che "mi hanno soffiato l'idea": il sito è fatto davvero bene e contiene tutte le cose principali che mi erano venute in mente. Per cui, se dovete andare a visitare una nuova città, magari potete sbirciare dove sono le fontanelle, ed evitare qualche rapina del tipo "una bottiglietta 2-3 euro".
Se siete particolarmente volenterosi, potreste persino aiutare il sito e segnalare fontanelle ancora non catalogate. Ma non è meraviglioso?
Pubblicato da Unknown alle 22:25 7 commenti
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lunedì 12 dicembre 2011
Da un pò non ci sentivamo
In questo periodo così denso di impegni e di cataste di progetti in corso di realizzazione o in rampa di lancio, quasi non trovo più il tempo per sentirmi un pò di musica come piace a me!
Purtroppo, non riesco ad avere un elevato multitasking (ovvero: non riesco a far bene troppe cose contemporaneamente), pertanto il tempo per l'ascolto spesso e volentieri se lo fregano le altre attività.
Fortuna vuole però che venerdì scorso, in quel di Licola, mi sia imbatutto in un locale dove si esibiva una Tribute Band dei Muse, il mio gruppo preferito :D
I quattro ragazzi che si sono esibiti fanno bene il loro mestiere, pertanto li linko e regalo loro un attimo di pubblicità. Il solo pensare di poter inseguire la voce di Matthew Bellamy merita un plauso ed un incoraggiamento, specialmente se il risultato è assolutamente apprezzabile!
Sulla scia di questa serata musicale, ho finalmente ritagliato lo spazio per sparaflasharmi i miei CD preferiti.
Vi lascio con un video, da aggiungere a tutti quelli già pubblicati su questi lidi :)
Pubblicato da Unknown alle 21:13 3 commenti
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lunedì 5 dicembre 2011
Maledetta musichetta
Avete presente quando un motivetto, posibilmente nonsense, si insedia nella testa e non ne vuole più sapere di uscire? Ecco, ci sono dentro fino al collo !
Pertanto, ecco a voi un vecchio cortometraggio della Pixar: "L'agnello rimbalzello"
qui versione inglese:
e QUI la versione in italiano.
Particolarmente apprezzabile il passaggio in cui si dice
You still got a body, good legs and fine feet,
Get your head in the right place and hey, you’re complete!
Ovvero
^_^
giovedì 1 dicembre 2011
Ed io che pensavo fosse colpa della TV !
Donne! Sapete perchè non fate più abbastanza pargoli? Ma è ovvio: indugiate troppo coi vostri nasi in quei noiosissimi libri ammuffiti che vi ostinate a leggere. State a sentite a Libero, un quotidiano davvero illuminante, che vi mette in guardia da questa pericolosissima pratica anticoncezionale (leggere libri) e vi traghetta allegramente verso un mondo migliore, dove la donna può coronare la sua millenaria vocazione di madre e di sottomessa al maschio dominante.
Ma di che sto parlando? di questo!
L'articolo, in formato digitale, lo trovate QUI
Ci trovate un pò di guazzabugli più o meno xenofobi (fatto, fra l'altro, candidamente ammesso) con la perla finale che ha dato vita a questo post.
Donne, che ne pensate? "se vogliamo riaprire qualche reparto maternità bisognerà risolversi a chiudere qualche facoltà" ?
Pubblicato da Unknown alle 20:33 13 commenti
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giovedì 24 novembre 2011
7 links project
Su invito di Maruzza mi lancio in questo nuovo meme :)
Le regole: "mettere in evidenza 7 vecchi post del nostro blog che rientrino nelle categorie elencate,dando un minimo di
motivazione,due parole,4 chiacchere,una giustificazione,insomma quello che vi
salta in testa!
Bene, allora partiamo subito!
Pubblicato da Unknown alle 20:47 9 commenti
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martedì 22 novembre 2011
Pubblicità
Su Facebook, da un bel pò di giorni, gira questo annuncio:
"Proponiamoci
di comprare i regali di Natale da piccoli imprenditori, dal vicino che
vende dal catalogo, oppure da quella che fa orecchini, dall'amica che
vende su Internet... Facciamo in modo che i nostri soldi arrivino a
gente comune che ne ha bisogno e non alle multinazionali; così facendo
molte più persone potranno vivere un Natale felice."
Per esempio, guarda caso, la Saretta ha pubblicato proprio ieri tante novità creative sul suo blog.
Pare che siano particolarmente apprezzati questi:
e anche quest'altri:
Pubblicato da Unknown alle 21:53 4 commenti
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lunedì 21 novembre 2011
giovedì 17 novembre 2011
Senza perdere tempo
Non avrà manco fatto in tempo a sgombrare le sue carte dal suo ufficio da primo ministro, che il nostro amichevole nano di quartiere già si è lanciato nella sua nuova strategia.
"Accettiamo una sospensione della democrazia. Subiamo il terrorismo
dell'opposizione, della stampa, della stampa straniera. Per questo
motivo mi sono dimesso" (QUI maggiori dettagli )
MA facciamo un passo indietro: perchè da un giorno all'altro fa "un passo di lato" e si dimette?
In parte perchè ha smanacciato talmente tanto e talmente male i nostri conti che una buona fetta dei soggetti economici stranieri non gli ha lasciato alternative, o questo o passare alla storia come colui che ha portato l'Italia al default, al fallimento. Tuttora l'Italia è un osservato speciale e sarà dura, veramente dura, riuscire a tornare in carreggiata dignitosamente. Troppi sfasci sono stati commessi nel tempo ed in particolare nell'ultimo ventennio.
Un'altra fetta delle dimissioni sono a mio avviso dettate dal fatto che ... occorre recuperare consensi! E come si fa? Passando all'opposizione e parlando male di qualunque cosa verrà fatta. Se poi ci aggiungete che il nuovo governo dovrà fare scelte difficili proprio per rimettere a posto i disastri da lui combinati ... c'è del comico in tutto ciò, non trovate ?
Quindi, passare dal lato di chi grida e sbraita, portare il populismo al massimo livello, usare i canonici bombardamenti mediatici contro il nuovo governo, le sinistre ed i sempreverde giudici Komunisti.
Non dimendichiamoci che ci sono due ghiotti appuntamenti all'orizzonte: le prossime elezioni (nel 2012 oppure 2013) e il nuovo presidente della repubblica (sempre nel 2013). Magari ... magari sta solo organizzando le cose per bene per fare un nuovo balzo in uno di quei due momenti.
Bisogna restare all'erta, sempre! Per questo non c'è stata una gioja completa in queste dimissioni, perchè molti sanno, sanno che non è ancora finita. Il caimano ha ancora qualche carta da giocare.
pertanto "Vigilanza costante!"
(che raffinate citazioni che tiro fuori :D )
PS
Due parole sul neonato governo: Benvenuto! Facci vedere chi sei ora!
I ministri hanno (quasi) tutti curriculum notevoli, nessuna fotomodella da sexy calendario ma tanti ricercatori e prof. emeriti laureati con lode. Bene, spero che nei fatti facciano le scelte giuste e non comincino col piede sbagliato .
Pubblicato da Unknown alle 22:25 8 commenti
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domenica 13 novembre 2011
Voltare pagina
In realtà, lui resta in agguato, pronto a saltare di nuovo sul carrozzone. MA noi resteremo vigili. LA guerra non è finita, ma per oggi, almeno oggi, una battaglia è vinta! :D
Pubblicato da Unknown alle 21:26 8 commenti
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giovedì 10 novembre 2011
Invidia invidia!
Non c'è molto da dire, ho trovato in rete le foto della biblioteca personale di Neil Gaiman.
La trovate QUI
Le foto sono in alta risoluzione, riuscite a leggere i singoli titoli dei libri volendo XD
Invidiaaaaaaaaaaaaa
Pubblicato da Unknown alle 22:05 4 commenti
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sabato 5 novembre 2011
Il 5 novembre
« Remember, remember,
the fifth of November,
Gunpowder, treason and plot.
I see no reason
why Gunpowder treason
Should ever be forgot! »
« Ricorda, ricorda,
il cinque novembre,
polvere da sparo, tradimento e complotto
Non vedo alcuna ragione
per cui la Congiura delle Polveri
dovrebbe mai essere dimenticata! »
V per Vendetta: che filmone esagerato! Per quello che vorrebbe essere, questo film rasenta la perfezione. Immancabile ed imperdibile
Pubblicato da Unknown alle 18:30 4 commenti
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Avere il polso della situazione
Ma questo qui, fra un festino e l'altro, se lo fa un giro fra i comuni mortali ?
(no)
e non impariamo mai, non ci mettiamo una buona volta a scrollarci di dosso un peso che ci fa perdere miliardi su miliardi ogni anno, sia in termini concreti, sia in termini di mancate opportunità, sia in termini di attrattività perduta.
Pubblicato da Unknown alle 13:06 3 commenti
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mercoledì 2 novembre 2011
Sul trasporto ferroviario Cercolese-Napoletano
Tra un resoconto di viaggio e l'altro, fra mille cose che ho rimandato e poi mi son perso per strada, questa la voglio ripescare.
Si sa, tutti odiano la propria ferrovia quotidiana, sarebbe quantomeno banale fermarsi ad un gneerico "ti odio" e "tutto funziona male", pertanto mi limiterò agli aridi e concisi numeri degli ultimi tempi.
Fino a qualche mese fa per andare dal mio paese (Cercola) a Napoli (che confina con Cercola) occorreva 1,10 euro e c'era la Circumvesuviana ogni 30 minuti. Quando andavo a trovare Sara, potevo tornare con l'ultimo treno, quello delle 21.04
ORA...
A causa di mancanza di fondi regionali, Cercola è stata cambiata di fascia e in contemporanea i biglietti sono aumentati, ora il biglietto costa 1,60.
In compenso, il servizio è peggiorato: hanno ridotto le corse di circa il 30%, i treni partono un'ora dopo e terminano le corse un'ora prima, alle 20.04 (sulla linea per Cercola). Di fatto, non mi è più conveniente andare a trovare Sara quando esco dallo stage, quindi o resto da lei tutta la notte oppure rinuncio ad andare (vi ricordo che non ho l'automobile).
Tutto questo in una città dove, ovviamente, la metro2 (la linea principale) impiega di media non meno di 15 minuti per arrivare, anche negli orari di punta, accogliendoti sui suoi vagoni di oltre 30 anni fa. Che ogni tanto, giustamente, si rompono.
Aggiungiamo anche il fatto che ad inizio settembre, quando da un giorno all'altro sono mancati i soldi persino per gli stipendi, c'è stata una bella serrata e la mia linea ferroviaria è rimasta completamente chiusa per oltre 10 giorni o_O
IERI...
Mi è scaduto l'abbonamento annuale, che utilizzo da 6 anni. Visto che non son più studente e che lo stage non è lontanissimo da casa mia, ho deciso di riprendere la mia bici e pedalare. Sarò praticamente l'unica persona fra le 20mila del mio paese a spostarsi in bicicletta :D gia da ora mi destreggio fra le auto, incrociando diverse facce che mi guardano strano (ma che c'hanno da guardà?)
Il consorzio UnicoCampania, che ha ben agito nelle misure di cui vi ho detto sopra, può anche andare in malora. Ho calcolato che se ogni mese compro 16 biglietti (8 da Cercola ed 8 dalla sede dello stage) spendo esattamente gli stssi soldi dell'abbonamento annuale. Quindi da ora passo ai biglietti singoli e "loro" avranno un abbonato in meno.
Peggio per loro.
Pubblicato da Unknown alle 23:34 6 commenti
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venerdì 28 ottobre 2011
Le foglie da mangiare
M. (pochi anni) e sua mamma A.(qualche anno in più)
M: voglio mangiare le foglie degli alberi!
A: ma no, le foglie degli alberi non si mangiano, le mangiano solo le giraffe perchè hanno il collo luungo!
M allora noi prendiamo una scala altaalta e le mangiamo!
A: ma non ce l'abbiamo una scala così alta!
M: e allora andiamo in un negozio e la compriamo!
Ah, come amo i "bimbi logici" XD (e com'è furbetta la "mia" nipotina, ovvero quella di Sara :P )
Pubblicato da Unknown alle 09:37 7 commenti
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martedì 25 ottobre 2011
2 anni
Ah, come vola il tempo!
Mi sembra sia passato pochissimo tempo da quando ricevetti un sms nel cuore della notte e poco dopo annunciai felicemente di aver trovato l'altra metà della mela, eppure son già passati due anni!
Quante cose abbiam fatto e quanto piacevole è stato questo periodo :)
E quanto a lungo continuerà ancora *_* (taaaaaaanto taaaanto :D )
Ma una persona mi ha fatto sentire così felice, mai ho trovato tanta intesa con chicchessia. Grazie :)
Certo, nonostante fra noi sia sempre andato tutto per il meglio, senza manco una litigata degna di tal nome, abbiamo avuto ognuno i nostri problemucci piccoli o grandi, però siamo stati bravi e forti, ci siamo dati una mano l'un l'altro e ne siamo usciti cresciuti come coppia.
Ora nel futuro prossimo ci aspettano problemucci sempre più grossi e scelte sempre più difficili però io so, nel mio piccolo cuore, che con te al mio fianco riusciremo nei nostri traguardi e nelle nostre speranze, sempre.
togheter we're invincible!
Pubblicato da Unknown alle 21:00 6 commenti
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domenica 23 ottobre 2011
Drilli Productions
La Saretta è una tipa creativa. In passato si dilettava nello scrivere racconti (ottenendo pregevoli risultati fra l'altro), negli ultimi tempi invece si è concentrata su un nuovo tipo di attività.
Già da molto tempo lei ogni tanto creava piccole cose usandi il FIMO, conosciuto anche come Cernit (dipende dalla marca che si usa essenzialmente); questo è un materiale che, riassumendo, potremmo definire come una specie di plastilina che se cotta in forno diventa solida ma non si spezza (se cade, non si rompe).
Ultimamente la Saretta, o meglio Drillina (uno dei tanti nomignoli suoi), si è lanciata con encomiabile entusiasmo nell'ardimentosa impresa di creare una specie di "chioschetto" a base di sue creazioni.
Nel suo piccolo spazio propone cose prettamente handmade, come questa:
ma anche, quando capita, oggetti particolari che lei trova ed assembla in qualche modo, come questo (una replica del tesoro azteco de "I pirati dei caraibi" ;) ) :
Collane, orecchini, braccialetti, portachiavi ... non si fa mancare nulla :D Si mette piano piano e crea, inventa, allarga la sua offerta. Essenzialmente, penso che creare la renda felice ed accresca la sua autostima, cosa che farebbe bene a chiunque no?
Orbene, come potrei non sostenere la mia Drillina con tutti i mezzi a mia disposizione? E infatti, la sostengo e le dedico questo post spudoratamente promozional-pubblicitario XD
E poi aò, ogni tanto tira fuori anche cose decisamente nerd :P
Bene, concludo suggerendovi ovviamente di visitare il suo sito Drilli Production dove, qualora fra voi ci fossero persone interessate, troverete tante altre belle cose :) E non dico "Belle" solo perchè le fa la Saretta eh! Sono belle e basta ^_^
Vi lascio con un'ultima immagine va, è più forte di me XD
Pubblicato da Unknown alle 20:19 3 commenti
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delle morti in motocicletta
Gli italiani stamane sono rimasti scossi dalla prematura scomparsa di Marco Simoncelli, che lascia questo mondo all'età di 24 anni. (QUI articolo).
Io, andando oltre al triste evento, vorrei solo far notare che le moto, in generale, sono mezzi intrinsecamente insicuri. Volendo astrarre un pò alla situazione, la moto non è altro che "un motore al quale il pilota si aggrappa".
Essendo su sole due ruote, il mezzo non può avere un equilibrio stabile; essendo il pilota quasi completamente scoperto, si espone a numerose possibilità di infortunio.
Con questo non sto dicendo che "chi guida la moto cerca guai", ma dico solo che la moto è Pericolosa.
Andrebbe guidata col doppio dell'attenzione rispetto ad un autoveicolo, invece la prassi è di guidarla col doppio della spavalderia :(
Tornando invece alle moto da competizione, il pericolo permane. Anche se l'indubbia professionalità di un pilota di mestiere consente di ridurre drasticamente le possibilità di farsi del male, esistono alcune (parecchie) situazioni nelle quali NULLA si può fare, ad esempio proprio la sequenza che è stata oggi fatale al giovane centauro italiano (scivolata a terra con altre moto a distanza ravvicinata, il tutto a velocità elevata). Che una volta ogni uno o due anni cpaiti un incidente abbastanza grave ... non dico che è matematico, ma è assolutamente realistico :/
Purtroppo, sempre a causa della natura e forma che hanno le moto, persino il progresso tecnologico non può fare miracoli. al contrario della Formula1, dove oramai per morire deve solo arrivarti una ruota perfettamente in testa, non esistono tecnologie che impediscono alla moto di perdere l'equilibrio e l'aderenza, non esistono modi per riparare il pilota.
E quindi, riassumendo, ogni tanto salta qualche testa :S
Ciao, Sic. :(
Pubblicato da Unknown alle 14:34 3 commenti
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mercoledì 19 ottobre 2011
è tempo di stage (diciamo)
Come accennai a luglio, ho fatto un mese di corso per "automotive electronic enigneer". Il corso in se si è chiuso bene, visto che sono fra i "prescelti" che stanno continuando le attività.
Siamo in una nuova sede, più vicina a casa mia. A parte la vicinanza però, la situazione non è delle migliori: il locale dove ci troviamo, che è(sarà) la futura nuova sede, molto più grossa della vecchia, è letteralmente non finito. Pare che i lavori ripartiranno verso fine anno, vedrem.
Per quanto riguarda più di preciso la mia persona, al momento sono (insieme ad altri) una specie di fantasma, dato che di fatto non abbiamo firmato nessun tipo di qualsivoglia contratto. La consolazione è che almeno ci sono le attrezzature ed un progetto con cui imparare tante cose e "fare esperienza".
Alla luce di ciò, direi che posso definirmi "stagista per beneficenza", condizione che a quanto so non è così unica in italia o_O
Le prospettive appaiono comunque buone, si vedono tante belle cose, siamo tutti fiduciosi del nostro grande capo, che chiameremo semplicemente L'Ingegnere. L'Ingegnere non è propriamente il proprietario dell'azienda tutta, ma gestisce il reparto powertrain, ovvero quello di mio interesse ;)
L'impressione che tutti noi stagisti per beneficenza abbiamo è che lui, l'Ingegnere, sia un pò bloccato dai soliti lumaconi del consiglio di amministrazione. Ci vuole un pò di pazienza ^^''
Cosa ci sarà alla fine del tunnel, vedremo, nel frattempo imparo tante cose e schiaffo un "tot mesi di esperienza di lavoro nell'azienda automotive" sul curriculum che sicuramente potrà servirmi un giorno.
Vi lascio con un "bel" grafico che non vi dirà assolutamente nulla, ma che oggi ha fatto fare i salti di gioia a me ed i colleghi (in particolare la linea gialla), visto che ha risolto un problema che avevamo in studio da diversi giorni XD (metto l'immagine giusto per far capire che questi ingegneri trattano di cose alquanto astruse, ma che poi alla fine si sintetizzeranno in oggetti reali, funzionanti, funzionali)
Ciao!
Pubblicato da Unknown alle 23:05 4 commenti
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domenica 16 ottobre 2011
citazione random /3
Pubblicato da Unknown alle 23:21 3 commenti
domenica 9 ottobre 2011
L'Anobii dei film
I Blog che seguo regolarmente sono una continua miniera di belle cose. Fra tutte le belle cose, capitano anche dei consigli interessanti come "Questa sera niente popcorn".
Come ho sintetizzato nel titolo, questo sito fa quello che anobii fa per i libri: ci si crea un proprio profilo e poi si annotano tutti i film visti, magari anche con voto e, per i più arditi, persino una recensione.
Sempre come anobii, non posso fare ameno di notare che Qsnp ha in comune anche il difetto di essere leeeeeento XD
Per ora sono arrivato a circa 400 titoli, ma c'è tanto altro da annotare ancora, ne ho visti di film! I voti non li metto dappertutto, ma li metto solo quando mi sento abbastanza sicuro della collocazione.
Per chi è curiosa/o, questa è la mia pagina. Se c'è gente interessata fra i miei lettori abituali, potete persino aggiungermi fra gli amici (come già ho fatto io con un paio di abituè di questi lidi :D )
Pubblicato da Unknown alle 22:12 7 commenti
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mercoledì 5 ottobre 2011
Notre Dame de Paris
"L'amore è come un albero, nasce da sè, mette profonde radici in tutto il
nostro essere e spesso continua a verdeggiare su un cuore in rovina. E
quel che è ancor più inspiegabile è che più quella passione è cieca, più
è tenace. Essa non è mai più solida di quando non ha in sè alcuna
ragione."
Visto che quest'anno mi son trovato a trascorrere qualche giorno a Parigi, ho ben pensato di leggermi anche il librone scritto da Victor Hugo. Non sapevo nulla della storia; non ho mai visto il cartone animato e credo di essere uno dei pochissimi a non aver mai visto manco il musical di Riccardo Cocciante basato su questo libro.
Pertanto, mi sono imbarcato senza saper bene cosa aspettarmi.
Il libro nella sua prima metà è leeeeento (e dire metà libro vuol dire un buon 300 pagine...) molto lento; a voler essere precisi diciamo che Hugo divaga allegramente. Mentre presenta un luogo o mentre incamera un dialogo fra due personaggi, si lancia in aneddoti, cambi di scena, premesse e postmesse; in un paio di occasioni si lancia in interi capitoli dedicati ad un qualcosa di completamente staccato dalla trama, come ad esempio "come si vedeva Parigi dal tetto di Notre Dame", che sarà lungo da solo una trentina di pagine. Sembra uno di quei professori universitari a cui è saltata qualche rotella e, mentre spiega come funziona il teorema tal dei tali, stoppa un attimo la lezione per lasciarsi scappare gustose notizie riguardo la sua produzione di pomodori nel terreno dietro casa sua.
Mi ha dato molto filo da torcere questa cosa, mi è piombata addosso con una certa violenza, sentivo il peso di tutto questo divagare XD
La seconda metà invece scorre meglio, è più fluida e non vi sono più questi piccoli saggi che nulla aggiungono alla trama. Se Hugo avesse ridotto le prime 300 pagine all'essenziale, ne sarebbero rimaste 50 di quelle ed il libro mi sarebbe piaciuto decisaamente di più :)
Nel complesso quindi il libro è buono, ha il suo stile diciamo pomposo, ha bisogno di farsi pregare per andare avanti con la trama, ma ha la sua bellezza.
Ora vorrei passare un attimo ai personaggi però, metterò un voto ed un sintetico pensiero su alcuni di loro, chissà chi la penserà come me :D
Pierre Gringoire - 7
Povero guaglione, artista mai esploso e subito decaduto, gliene capitano di tutti i colori ma lui si arrangia come può, faccio il tifo per lui.
Jehan Frollo - 7
Guascone e scalmanato, il personaggio più pepato del libro riserva diversi momenti divertenti; verso il finale diviene sempre più esagerato, ma ho apprezzato la sua verve e anche i suoi difetti se vogliamo.
Quasimodo - 7.5
Tanta umanità in un corpo tanto poco umano. Sapete tutti chi è e cosa fa, non potrebbe far meglio di così. Troppo disgraziato per potersi innalzare al di sopra del voto che ho scelto.
Claude Frollo - 8
In assoluto il mio personaggio preferito del libro! Genio e Pazzia; arso da una passione che manda in mille pezzi un potere ed un rango aquisito in tanto tempo e con tanta fatica. In assoluto il personaggio che esce più sconvolto e provato da tutta la faccenda, che a nessuno riesce simpatico e che nessuno comprende per davvero. Il più forte ed allo stesso tempo il più fragile.
Phoebus de Chateaupers - 2
Un energumeno belloccio le cui uniche abilità sono: menare le mani, bere, conquistare donne con nulla galanteria, essere bello. Senza arte ne parte, senza un briciolo di personalità. Una totale zucca vuota.
Esmeralda - 0
Zero! il personaggio che mi è uscito più antipatico. Togliendo le sue abilità di ballerina e sguainatrice di lame nascoste chissàdove, tutto il resto del cervello (non più di un paio di neuroni credo) è impegnato a pensare "io amo Phoebus perchè è bello". Non perchè è bravo, perchè l'ha conquistata, perchè l'ha salvata, perchè qualunque altra cosa, no! Solo e soltanto "perchè è bello". che rabbia! Che stupida oca >_>
Nel libro fa anche un paio di cose buone in certi punti, ma mi cadono le braccia e tutto crolla di fronte a quanto scritto sopra!
Il suo amore cieco e superficiale la porterà alla fine che non vi scrivo, vi dico solo che la sua capra è molto più intelligente (e infatti fa una fine decisamente migliore XD ).
Voi avete letto il libro? Che ne pensate?
Pubblicato da Unknown alle 23:09 2 commenti
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lunedì 3 ottobre 2011
Finalmente lettore!
Dopo tanti mesi, a metà settembre ho finalmente cominciato una delle mie più sentite carenze letterarie: ho cominciato finalmente a leggere i libri di Harry Potter!
Purtroppo, avendo già visto tutti i film, la storia la conosco, ma mi gusto tutti i dettagli e tutti quei personaggi secondari che ne sono usciti decisamente tagliati nella versione cinematografica.
Sono già al terzo libro ed avanzo velocemente. Debbo ringraziare ovviamente la Saretta, che gentilmente mi ha concesso di prendere in prestito le sue preziosissime copie che possiede da molti anni e che sono legate a dei suoi bei ricordi :)
Andando sulle cose importanti ... Malfoy è una puzzetta anche nei libri, gustosamente ridicolo XD.
Pubblicato da Unknown alle 23:09 13 commenti
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sabato 1 ottobre 2011
Il mio primo post
Pieni di speranze e di progetti, pronti a tutto pur di conquistare due lettori in più (o più semplicemente pronti a sprecare qualche bit e un pò di tempo libero).
Pubblicato da Unknown alle 14:17 8 commenti
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giovedì 29 settembre 2011
Esperienze gastronomiche parigine
In questo post parlerò di tutte le cose buone e/o tipiche del posto che ci è capitato di mangiare durante il nostro viaggio. Con questo post inoltre finalmente potrò tornare alla normale programmazione del mio blog (con solo un mese di ritardo XD )
Che abbiamo provato fra le tante specialità che si possono trovare a Parigi ?
Macarones:
Croissant:
Ne abbiamo preso uno a testa da Cocquelicot : un cornetto penso sappiate come è fatto, quindi posso sinteticamente dire che era (in ordine di importanza): buono, leggero, friabile, con un bel pò di inaspettato burro spalmato sopra! Gnam!
La "pallina verde":
Questa non c'entra niente con Parigi e la Francia, ma ci è piaciuta davvero tanto XD.
L'abbiamo presa in una pasticceria che non abbiam capito (o meglio: non ricordiamo) se è libanese oppure tunisina. In pratica è una palla fatta di (credo) pasta di mandorle e pistacchi, cosparsa di pistacchi a pezzettoni. Ci ha rapiti e conquistati *_*
Qualcuno sa come si chiaaaaaamaaaaa ?
A pranzo a Montmartre:
Dopo aver sondato molti annunci online quando eravamo a casa, ci siam decisi e trovati abbastanza concordi su "La Taverne de Montmartre" (Rue Gabrielle no 25).
Lontano dall'epicentro del turismo, ma comunque raggiungibile in pochi passi. Si mangia bene e si paga un pelino sotto la media parigina. Coperto e (per chi la vuole) acqua del sindaco sono aggratis (il coperto non ce l'aspettavamo :P )
Per il nostro pranzo abbiam deciso di provare una Fondue Bourguignonne, ovvero una fonduta dove NON c'è il formaggio, ma generose porzioni di carne tagliate a pezzi e da intingere in un pentolino di olio bollente...
Il tutto accompagnato da una soddisfacente quantità di patate e dalle salsine saporitose.
L'abbiam provata sia dolce (nutellaaaa :D ) che salata. Non mi è sembrata superiore a quelle che si possono trovare in Italia. Molto mainstream, a preparartela puoi ritrovarti chiunque, anche qualche ragazzetto assunto la settimana prima che non sa come muoversi.
Non strettamente necessarie direi.
A Cena per Montmartre:
Qui eravamo un pò più indecisi, in un certo momento abbiamo preso in seria considerazione la possibilità di bissare alla taverna di cui sopra, solo che mentre sbirciavamo un altro locale da noi appuntato, ci siam ritrovati la piacevole sorpresa di cui ho gia scritto. Quindi siamo entrati in "Le Refuge des Fondues" (17 rue des Trois-Freres). Solo 2 menù fissi (fonduta di carne o di formaggio), solo 2 bevande (vino bianco o vino rosso, un segno caratteristico: il biberon o_O
Il locale è piccolo, le persone ci vanno strette, l'atmosfera è ... insolita, diciamo festaiola e per nulla romantica. Se cercate un posto chic, evitate, se volete fare un pò di caciara, siete nel posto giusto. Poi ci sono sempre i biberon, che ben sintetizzano la poca serietà (in senso buono) del locale :P
Abbiamo preso la fonduta di formaggio. Non è stata la più buona della nostra vita, direi che siamo nella media, ma tanto eravamo distratti dall'ambiente, dai muri tapezzati di scritte lasciate negli anni dagli avventori
e dalla coppia italiana seduta accanto a noi che non ha fato altro che lamentarsi, sopratutto della loro fonduta di carne che secondo loro doveva essere preparata in tutto un altro modo (ma anche no!).
Questo è tutto, signore e signori. Da domani, si riparte col blogghino "normale" XD
E' stata una lunga, lunghissima cronaca, ma alla fine ci son riuscito e sono contento di esserci riuscito :D
Spero di poter fare altri viaggi ed altri resoconti quanto prima!
Pubblicato da Unknown alle 23:24 4 commenti
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mercoledì 21 settembre 2011
Incontri casuali a Parigi
la sera del 9 agosto, quando eravamo a zonzo per Montmartre in cerca di un posto carino dove cenare (o meglio: in cerca dei posti precedentemente selezionati online) arriviamo davanti ad uno dei locali candidati.
Mentre perlustravamo il menù (che poi si è rivelato essere menù unico) , accadde l'improbabile: dall'interno di questo locale salta fuori, raggiante ed incredulo, un caro amico della Saretta che vive a Torino!
Era da un bel pò che non si sentivano, e nessuno sapeva in dettaglio del viaggio altrui, quindi è stata una gran sorpresa per tutti!
Lui è uno dei grandi capi de La Barriera, probabilmente la miglior comunità online e non di appassionati de le cronache del ghiaccio e del fuoco, di cui vi ho parlato in passato. Inoltre scrive un blog politicoso davvero notevole, questo qui!
Io non l'avevo mai incontrato dal vivo, ma spesso ho sentito parlare di lui (e di altri "barrieristi") dalla Saretta e mi è sempre stato un sacco simpatico, impressione confermata anche dal vivo ^_^
Immediatamente approfittiamo e passiamo il resto della serata con lui e la sua ragazza, che si è poi rivelata essere la maggior artefice del nostro casualissimo incontro. Infatti lei, che non ho mai visto prima, aveva riconosciuto me perchè mi aveva visto online su facebook negli album della Sara, insomma, un casino che non vi dico XD. Quel che conta è che lei dice al ragazzo "ma quello non è il Cdp della Sara?", poi hanno visto anche Sara, poi è successo quel che vi dicevo sopra.
Oltre alla cena, abbiamo passato anche il resto della serata assieme, io per approfittare dell'insperata fortuna per far conoscenza di queste due persone davvero splendide, lei per riaffiatarsi con queste due conoscenze di lunga data.
E poi, caso nel caso: Sara e Lord Beric (uso il suo nome online) erano già stati a Parigi, in unviaggio con altri amici in comune, nel 2005; entrambi quest'anno hanno pensato che era il momento giusto per tornarvi col rispettivo partner. Che coincidenza!
Si è chiacchierato di un pò di tutto, dei libri che ci mettono tutti d'accordo, del forum, delle nostre vite, del più e del meno, dei dolcetti del tunisino (o era libanese?) di cui ancora nulla sapete XD
Ad un certo punto, parlando di Dominion, lui ci ha persino detto che volendo poteva ospitarci per la finale nazionale, alla quale alla fine ci siamo qualificati sia io che Saretta, con tanto di invito ufficiale. Non ce la siamo proprio sentita di approfittare tanto, non quest'anno. L'anno prossimo lo faremo però XD
Alla fine, ben oltre orari accettabili e compatibili con i nostri rispettivi piani, ci siamo lasciati con un arrivederci. Spero (speriamo) di rivederli presto! :)
Pubblicato da Unknown alle 22:35 5 commenti
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lunedì 19 settembre 2011
Mercoledì 10 Agosto - Passages e Tour Eiffel
Oggi è per noi l'ultima giornata di visite a Parigi, visto che il giorno dopo di prima mattina andremo all'aeroporto per il nostro rientro in Italia.
La giornata si divide in due parti ben distinte, una molto "tranquilla", in posti poco frequentati (sulla scia del giorno precedente), la seconda invece in quello che è un luogo-simbolo della città.
Partiamo dalla prima :)
La mattina ci dirigiamo poco a nord rispetto al museo del Louvre andando a caccia dei cosidetti Passage, sorta di antiche gallerie commerciali che partono da anonimi portoni sulle strade e si sviluppano all'interno, nascosti, tutti da scoprire. A dire il vero troviamo le atmosfere da inizio '900 così come speriamo ... ma molti negozi sono chiusi per ferie, rendendo il tutto abbastanza noioso :/
In compenso non manca qualche angolo dal bel colpo d'occhio:
Dopo aver visto i Passage (che non ci hanno allettato troppo, purtroppo), saltiamo sulla metro e dopo un paio di cambi scendiamo finalmente alla fermata Trocadéro. Di fronte a noi, tronfia nella sua altezza, La Tour Eiffel
Il monumento che non ha bisogno di presentazioni è da me parecchio apprezzato, ma allo stesso tempo preso in giro di continuo. Durante tutta la vacanza, ogni volta che lo si vedeva svettare da qualche altro punto della città, immancabilmente arrivava un mio commento del tipo "Toh, lo spuntone metallico!" "Uh, l'antennona arrugginita!" "Eccola, la grande ferraglia!" e via dicendo :P
Pranziamo in un angolo comodo e poco trafficato, dopodichè cominciamo a passeggiare in lungo e in largo, passando vicino alla torre:
Per poi allontanarci e vederla da più lontano, mentre i molti turisti si accampano sui prati in ordine sparso.
Anche noi riposiamo per un pò all'ombra del lungo arnese bullonato, semplicemente a riposare ed assorbire l'atmosfera, la gente, i giapponesi che fanno millemila foto (noto che quest'anno va di moda la foto "saltellante", con le persone a mezz'aria, bah XD )
Ad un certo punto il nostro giringirare finisce, ed andiamo verso gli ingressi alla torre: ovviamente non abbiamo molta voglia di fare 2 ore di file, quindi tiriamo fuori i nostri meravigliosi biglietti prenotati su internet :D di cui vi allegherò una miniguida in fondo a questo post. ;)
Passeranno ore prima che noi rimetteremo piede sulla terraferma!
Il primo ascensore ci porta al secondo piano dei tre di cui è dotata la torre, da qui già è possibile affacciarsi, guardare il panorama etc. ... ma noi siamo diretti alla cima! Peccato che , per arrivarci, ci sia una nuova fila che richiede circa un'ora di attesa per poter accedere ai piccoli ascensori che arrivano su fino ai 300 metri; stavolta non c'è prenotazione online che tenga: bisogna aspettare!
Dopo aver aspettato la lunga fila e dopo esser stati "lanciati" in alto dall'ascensore (che ha divertito me e spaventato la saretta) finalmente arriviamo laddove possiamo giocare al meglio al nostro giochino del vedere le cose dall'alto.
Ovunque guardiamo è tutto nettamente più in basso, fino all'orizzonte XD
Per chi è particolarmente romantico e danaroso è anche possibile comprarsi un bicchierino (10cl) di Champagne ai modici prezzi che qui vi riporto:
Noi due ovviamente, che romantici più o meno lo siamo ma danarosi proprio no, ci facciamo una grassa risata e riprendiamo con le nostre osservazioni di quel mondo in miniatura che ci ritroviamo sotto i piedi.
Molto tempo dopo, quando siamo sazi, iniziamo la discesa e visitiamo con attenzione i due livelli sottostanti, ma non vi ho trovato nulla di particolarmente rilevante (a parte un paio di scarpe con tacco a forma di Tour Eiffel rovesciata, situato in una vetrinetta di oggetti "a tema" con la torre :D )
Arrivati a terra, ritroviamo la strada per tornare a Trocadéro e salutiamo la torre per un'ultima volta!
Con questo, si conclude la cronaca delle cose fatte da me e la Saretta in quel di Parigi. anzi, no, mancano ancora un paio di post a dire il vero XD.
In attesa di questi, vi lascio la miniguida per visitare al meglio la Tour Eiffel!
C'è un problema: ce la fate a resistere alle (mediamente) 2-3 ore di fila che sta lì accampata in ogni giorno e ad ogni ora dell'anno ?
Se proprio volete evitarla, ed io consiglio di evitarla, potete ricorrere alle magie delle risorse online: QUI è possibile prenotare dei biglietti per la torre, biglietti a numero limitato!
Sembra tutto molto bello, ma ci sono un paio di cose a cui prestare attenzione.
La prima cosa è che il biglietto è valido solo per il giorno e l'ora specificati al momento in cui compri il biglietto. Se poi arrivate all'ingresso della torre un'ora dopo perchè qualche ambulante vi ha insalamato un dito con i suoi scooby-doo (a dire il vero questa cosa succede a Montmartre, ma è tanto per dirne una), il biglietto non è più valido, o almeno non vi fanno più entrare dal privilegiato ingresso dedicato ai possessori di questi biglietti. Quindi, occhio all'orario!
La seconda cose è che l'orario è a nostra scelta ... ma solo fra gli orari ancora disponibili! Noi abbiamo prenotato circa 10 giorni prima della partenza, trovando posto solamente in 2 dei 9 giorni a nostra disposizione per visitare la torre. Raccomando pertanto, a meno di non rischiare brutte sorprese e tristissimi sold out, di prenotare il prima possibile!
Quando arriverete alla torre, cercate gli ingressi "per possessori di biglietto", sono quelli con fila nulla o quasi. Quando l'ora è quella giusta, entrate!
PS
Se avete prenotato 2 mesi prima e beccate un temporale proprio nell'ora della vostra visita ... pazienza ^^''
(pensate al Cdp & socia che invece hanno avuto un sole perfetto *_* )
Pubblicato da Unknown alle 21:20 3 commenti
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giovedì 15 settembre 2011
Martedì 9 agosto - Quartiere latino
Oggi ci aspetta la giornata probabilmente meno turistica della vacanza, visto che visiteremo tutte mete non interessate da grandissimi numeri riguardo i visitatori.
Ci indirizziamo nel quartiere latino, partendo dal pezzo di riva della Senna che si trova di fronte a Notre Dame.
Percorriamo le strade senza un percorso definito, ma con soltanto alcune tappe in mente e distanti fra loro. La prima tappa è il Pantheon.
Questo posto, che ha subito varie trasformazioni sia estetiche che funzionali nel corso del tempo, è oggi una specie di memoriale ai grandi francesi, più o meno.
Voltaire riposa qui e anche Rousseau. Ma non sono tutte personalità legate alla politica, infatti anche gente come Hugo, Braille, Lagrange (e tanti altri anche molto noti ;)
Al centro del Pantheon, sotto il cupolone, c'è il noto Pendolo di Foucault, l'esperimento che dimostra la rotazione terrestre
Come nostro solito, riusciamo anche a farci un giro sui piani alti dell'edificio, visitabili solo a gruppi e seguiti da guide ufficiali (più che guide, gente che sta li ad aprire cancelli e richiuderli appena passano tutti)
Lasciata la ex-chiesa che un pò scopiazza San pietro, facciamo solo pochi passi per poi immergerci nel verde: arriviamo ai bellissimi Giardini di Lussemburgo
Prati curatissimi, contornati da un grande palazzo d'epoca (che oggi ospita il senato francese), impreziositi da fiori di ogni foggia e colora, costellati di belle statue più o meno in vista. Anche qui, come alle Tuleries, ci sono le seggiole verdi di cui scrivevo a libera disposizione di tutti. Approfittando della calma che regna qui sovrana, nonchè del bel tempo, ci stravacchiamo e riposiamo per un pò, assaporando il panorama (e le nostre baguette :P )
In un punto del giardino è poi presenta una grande fontana. Nella fontana, i bimbi giocano con le barchette :D
Da casa (intendo a Napoli) avevamo fatto ricerche su quali fossero i migliori negozi del settore in città e guarda caso hanno sede tutti nel quartiere latino. In particolare ci sono alcune vie vicino l'università de la Sorbona che sono praticamente dedicate solo a fumetti e giochi di vario tipo. (ah! questi studenti perdigiorno :D )
In ogni caso, abbiamo trovato una cosetta che ci è tornata utile per fare un regalo ad un nostro amico: una maschera di V, quello di V per Vendetta :D
Finito il grande giro, torniamo dalle parti di casa. La sera usciamo gironzolando nuovamente a Montmartre, dove faremo un incontro davvero fortunato! Di questo, ne parlerò in un altro post :P
Alla prossima!
Pubblicato da Unknown alle 23:51 4 commenti
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domenica 11 settembre 2011
Lunedì 8 agosto - Centre Georges Pompidou
Dopo aver passato mezza giornata nei dintorni di Notre Dame, lasciamo le isole sulla Senna dirigendoci verso nord.
La prossima tappa è il museo d'arte contemporanea, il Centre George Pompidou, che mostra tante particolarità già a partire dall'esterno:
Il retro caratterizzato dalle tante condutture a vista e colorate
sia la fontana che si trova di lato, piena di strani aggeggi che si muovono e spruzzano acqua in ogni direzione :D
C'è anche questo gigantesco disegno su un palazzo che si affaccia sulla fontana. shhhhhh
SETTORE 1: Il settore "bello", dove ci sono Picasso, Kandinskij e tanti tanti altri personaggi famosi della prima metà del novecento
[Femmes devant la mer - P.Picasso]
Torniamo ai "3 settori" dicui parlavo sopra :D
SETTORE 2: il settore "che ti sforzi di comprenderlo ma non ci riesci" dove si arriva all'arte contemporanea, dove tutto raggiunge sintesi, astrazioni e simbolismi tali da renderne praticamente impossibile la decodifica, il messaggio. Semplicemente, se non te lo vengono a dire, non ci arrivi.
SETTORE 3: il settore "ti metti a ridere e basta" dove ti ritrovi ad opere che ti fan dire "ma questo mia nona lo fa meglio" oppure dove ci sono semplicemente oggetti comuni appoggiati in un certo modo; noi abbiamo riso molto di fronte a queste ultime robe :D
E' stato un giretto interessante e anche divertente quindi XD
Alla fine, stanchi e contenti, possiamo finalmente ritirarci a casa ... pappandoci anche una gustosissima Crepes alla Nutella, ma solo perchè avevamo bisogno di energie eh, mica perchè siam due golosoni! :D
Pubblicato da Unknown alle 22:53 7 commenti
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venerdì 9 settembre 2011
Lunedì 8 agosto - Notre dame de Paris
A dire il vero, la cronaca non parte dal lunedì, ma occorre tornare indietro fino alle ore 20 circa del giorno prima.
Infatti domenica 7, dopo essere stati alla città della scienza "finchè i custodi non ci hanno più volte invitato ad uscire" abbiamo ben pensato (pensato ... beh, era in programma XD ) di andarci a vedere notre Dame di notte, per poi rivederla di giorno qualche ora dopo.
E così ci mettiamo ed arriviamo, come dicevo, verso le 20.
E' ancora giorno e proveniamo dall'isola affianco, la Ile Saint-Louis, quindi la prima cosa che scorgiamo della chiesa è il retro!
Bene in mostra, gli archi rampanti più famosi che ci siano fanno sfoggio di se stessi anche se son più difficili da osservare di quanto immaginassi :)
Circumnavighiamo la chiesa fino a giungere dall'altro lato, sulla piazza che ospita la facciata centrale.
Scopriamo che è possibile anche entrare in chiesa e visitarne una porzione in notturna, ne approfittiamo!
Dopo esserci beati di cotanta bellezza (di cui riparliamo fra qualche rigo) notiamo anche che sulla navata centrale stanno per proiettare qualcosa ... dopo un pò poi scopriamo che per vedere il qualcosa si deve pagare, a noi sinceramente non va e lasciamo l'edificio (fra l'altro c'era un bel cartello grosso grosso all'ingresso che diceva Free entrance ... quindi ci è venuti da dire "eh si, entrata libera ed uscita a pagamento!" )
Il tempo minaccia pioggia, ma non ci scoraggiamo... il tempo di tirar fuori le nostre baguette formato cena, di dare due morsi ed arriva il finimondo, o meglio come diremmo a Napoli "o pata pata e l'acqua!". Un brutto ed insistente temporale fa svuotare una piazza piena di turisti in pochi secondi, tutti alla ricerca di un angolino asciutto dove aspettare che passi il peggio.
Fra una secchiata d'acqua e l'altra, riusciamo a fare una fotina veloce veloce :D
E calò la notte e poi venne il nuovo giorno ... dove i colori cambiano decisamente!
Rientriamo in chiesa, stavolta potendola guardare in ogni angolo e nelle sue normali condizioni di luce (anche se la visita notturna con gli interni bui aveva il suo non so che di suggestivo!). Non so ben dire quanto tempo siamo rimasti imbambolati ad osservare le volte lassù in alto oppure i rosoni e le vetrate abilmente costellate di vetri colorati. L'unico difetto in quest'ambiente abbastanza fatato: ovviamente i troppi turisti!
Foto degli interni non ne posto, visto che non sono riuscite un granchè bene (avessimo avuto una reflex a disposizione sarebbe stata tutta un'altra storia, decisamente!)
Dopo la visita agli interni ci è toccata oltre un'ora di fila per poter accedere alle scalette che si arrampicano sulle torri. Detto così sembra facile, ma il clima ha ben pensato di offrirci ripetute raffiche di vento forte e saltuari momenti di pioggia "orizzontale"; pertanto è stato un percorso molto avventuroso se vogliamo. Dopo tutta l'attesa e la seguente ennesima scalata di gradini, arriviamo a fare il nostro incontro con i famosi gargoyle:
La nostra attenzione si concentra per metà su di essi e per l'altra metà sul nostro solito "vedere la città in miniatura" ; mentre tanti turisti amano fare il giro in battello per osservare la città dal fiume, noi osserviamo loro dai punti di osservazione più elevati :D
Il percorso da seguire a piedi è abbastanza stretto ed obbligato, tuttavia è possibile riuscire ad inquadrare le statue in vario modo, anche un pò fantasioso se vogliamo
Ad un certo punto della visita è possibile anche visitare un campanone della chiesa messo a riposo in una torre. La tradizione vuole che sia la campana preferita di Quasimodo, il gobbo di Notre Dame: molto turistico, ma noi ci prestiamo allegramente alle foto di rito (che vi risparmio :P )
Finito il giro, torniamo giù ed una volta tornati in strada troviamo un clima delizioso che dona un colorito particolarmente "morbido" alla chiesa:
Stavolta riusciamo a mangiare in santa pace nella piazza, senza pioggia improvvisa :P
Dopo esserci rifocillati ci mettiamo in cammino, abbiamo un museo da visitare ...
Pubblicato da Unknown alle 11:01 2 commenti
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